...dal 1996 !


08 gennaio 2012

CRESCE IL CONSENSO VERSO LA NOSTRA AGGREGAZIONE POLITICA

Pietrelcina (BN) - Si e' tenuto ieri 7 gennaio 2012 nella città simbolo di Padre Pio una assemblea di "Noi per il Partito del Sud Lega Sud Ausonia", la nuova componente politica rappresentata alla Camera dei Deputati all'interno del Gruppo Misto dagli onorevoli Arturo Iannaccone, Americo Porfidia e Elio Belcastro. Tanti i Sindaci, Consiglieri Comunali, Provinciali e Regionali provenienti da ogni parte delle regioni meridionali, che hanno voluto testimoniare la loro adesione al progetto, riempiendo oltre la sua naturale capienza la sala del Lombardi Park Hotel dove si svolgeva l'incontro. Gli interventi del Segretario Federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, dell'on. Americo Porfidia e dell'on. Arturo Iannaccone hanno concluso questo importante primo appuntamento pubblico del 2012. Unanime la determinazione nel considerare questa l'unica iniziativa politica concreta e autonoma a difesa degli interessi del Sud, che non intende più andare a traino di un Governo che fino ad oggi ha fatto solo gli interessi del nord e della finanza europea e mondiale.

 

 


13 novembre 2011

Roma - Palazzo del Quirinale - Il Presidente Giorgio Napolitano con l'On. Arturo Iannaccone e l'On. Elio Belcastro Esponenti della componente Noi per il Partito del Sud - Lega Sud Ausonia (Grande Sud) del Gruppo Misto della Camera dei Deputati, in occasione delle consultazioni a seguito delle dimissioni del Governo Berlusconi.



04 novembre 2011

 LEGA SUD AUSONIA: NUOVA COMPONENTE ALLA CAMERA

Roma - "Noi per il Partito del Sud Lega Sud Ausonia (Grande Sud)": Questa è la denominazione della nuova componente parlamentare della LEGA SUD AUSONIA alla Camera dei Deputati formatasi stamane all'interno del Gruppo Misto con l'adesione degli  onorevoli. Arturo Iannaccone (MPA), Americo Porfidia (IdV) e Elio Belcastro (MPA) che è anche Sottosegretario all'Ambiente. L'on. Arturo Iannaccone, che assume anche le funzioni di capo gruppo della componente parlamentare, anche a nome dei suoi colleghi, ha assicurato fedeltà al Governo. "E' la prosecuzione di un progetto politico già intrapreso circa un anno fa ed interrottosi solo per alcune incomprensioni oggi risolte - ha dichiarato il segretario nazionale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto - la consapevolezza comune che ora più che mai occorra una forza politica che focalizzi la sua attenzione sulle gravi problematiche dei nostri territori deve unirci sotto la comune passione per il Sud".

26 giugno 2011

                                    LA LEGA SUD AUSONIA... C'E'  SEMPRE                  


21 gennaio 2011

MILANO: La LEGA SUD AUSONIA SOSTERRA' GIANCARLO PAGLIARINI CANDIDATO SINDACO.

Milano (Padania) - La lega Sud Ausonia che aveva già annunciato la partecipazione  alle prossime elezioni amministrative del Comune di Milano per la prossima primavera 2011, sosterra' con una propria lista la candidatura dell'on. Giancarlo Pagliarini in uno con la Lega Padana. Ad annunciarlo e' stato proprio il segretario federale del principale movimento autonomista del Mezzogiorno, Gianfranco Vestuto, che in una conferenza stampa tenutasi ieri a Milano presso l'Hotel dei Cavalieri, ha sottolineato come "la candidatura dell'ex ministro del Bilancio del primo Governo Berlusconi è la più credibile in assoluto in quanto espressione di capacità tecnica gestionale e garanzia di una persona che per la causa federalista e autonomista ha saputo nella coerenza prendere le distanze dallo stesso movimento di Bossi e Calderoli che ormai è divenuto il più centralista dei partiti. Pensiamo poi che con la Lega Padana di Roberto Bernardelli con la quale nel passato si era già intrapreso un percorso insieme, si possa costruire una valida alternativa autenticamente autonomista nell'ottica dell'efficienza politico-amministrativa gia' esistente in alcuni collaudati e moderni stati europei come la vicina Svizzera. Guardare a questi modelli di sviluppo e'  l'unica strada di salvezza autentica anche per un Mezzogiorno ormai improduttivo e desertificato da una classe politica incapace che è espressione di tutti i clan partitocratici ancora aggrappati alle singole greppie romane".

 


16 agosto 2010


IL PRINCIPE EMANUELE FILIBERTO CANDIDATO A SINDACO DI NAPOLI PER LA LEGA SUD AUSONIA



Napoli  (AU) - 
Dopo l'annuncio della partecipazione alle prossime elezioni comunali di Milano, la Lega Sud Ausonia annuncia la candidatura a Sindaco di Napoli del principe Emanuele Filiberto di Savoia che, dalle pagine di alcuni quotidiani giorni fa aveva dichiarato: «..Magari ci fosse una Lega Sud....». La candidatura di Emanuele Filiberto - ha spiegato il segretario federale del principale Movimento autonomista del Mezzogiorno, Gianfranco Vestuto - rappresenta un grande segno di riconciliazione storica con Napoli, ma ha anche un valore concreto per le doti manageriali e mediatiche dell’erede di Casa Savoia in un momento in cui la politica non brilla certo per... regalità». La notizia ha riscosso il consenso anche del Presidente Onorario della Lega Sud Ausonia, SAIR la Principessa Yasmin von Hohenstaufen, discendente diretta dell'Imperatore Federico II di Svevia, la quale attraverso il suo ufficio stampa ha fatto giungere a Emanuele Filiberto i suoi migliori auspici ed il suo sostegno per l'iniziativa. Per i primi giorni di settembre è prevista la presentazione ufficiale della candidatura che non esclude - a sentire Vestuto - anche quella per eventuali elezioni politiche laddove ci fossero prima della naturale scadenza. Un Savoia che ritorna a Napoli per riparare ai torti dell’avo Vittorio Emanuele II rappresenta un precedente sulla via di una rinnovata storiografia meridionalista.

 COMUNICATO 2   A seguito della smentita ("Ritiro") di Emanuele Filiberto avvenuta alle 20,31 del 16.08.2010

"Che Emanuele Filiberto possa smentire la notizia della sua candidatura a sindaco di Napoli può essere una cosa comprensibile, ma che dica che non ci aveva pensato è scorretto, visto che lui stesso sulle pagine di più quotidiani giorni fa aveva testualmente dichiarato: "Magari ci fosse una Lega Sud". L'intenzione era stata poi confermata attraverso una sua personale mail con la promessa di vedersi per i primi di settembre... in considerazione che attualmente si trova in vacanza con la sua famiglia! Staremo a vedere. Per intanto nonostante tutto, rinnoviamo la nostra stima nei confronti di EmanueleFilberto di Savoia al quale siamo vicini anche Noi per i suoi apprezzamenti nei nostri confronti". Questa è la dichiarazione del Segretario Federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, alla smentita della sua candidatura apparsa su alcuni quotidiani on line nella giornata di ieri (17.08.2010)

 

           http://www.ilroma.net/leggi-il-roma                        http://www.cronachedinapoli.org/edizioni.asp?testata=na 

 

         

 


03 agosto 2010

La Lega Sud Ausonia presente anche alle prossime ELEZIONI COMUNALI DI MILANO. Vestuto: "Al Nord 18 milioni di meridionali, stia attento Bossi, potremmo contarci..."

                                                                     

                                                                    Milano - Palazzo Marino sede del Consiglio Comunale

Gianfranco Vestuto, segretario federale della Lega Sud Ausonia, candidato sindaco a Milano: "Voglio rappresentare i tantissimi meridionali ...che hanno contribuito a fare grande la capitale del Nord Italia e che sono stufi di essere chiamati terroni. Bossi si candida anche lui a sindaco? Bene, sarà bello contare quanti sono i padani e quanti i meridionali che vivono, lavorano e producono anche per il Nord! " Queste le parole con cui stamane nel corso di un incontro con i suoi dirigenti tenutosi presso la sede napoletana della Lega Sud Ausonia, il leader del principale movimento autonomista del Mezzogiorno ha annunciato la sua scelta di presentare una lista anche alle prossime comunali di Milano. "La questione del federalismo - ha poi dichiarato Vestuto - non si risolverà mai se non si tiene conto della Questione Meridionale, che non è solo una disputa territoriale ma anche identitaria e sbaglia chi continua a fare politica facendo la conta delle poltrone romane. Solo al Nord ci sono 18 milioni di meridionali...quindi anche la Padania ...è avvisata". Il responsabile della segreteria lombarda del movimento sud
-leghista Antonio De Domenico, ha annunciato una prossima conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa per metà settembre proprio a Milano.

                                                                              RASSEGNA STAMPA:

http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/08/04/news/lega_sud_ausonia_punta_su_palazzo_marino_e_candida_sindaco_gianfranco_vestuto-6062792/ 

http://replica.presstoday.com/ilgiornale/articolo.php?id=13896732&sez=2123636 

ALLA RISCOSSA   (Il Giornale del 5.agosto 2010)                      

...«Stanchi di essere chiamati terroni» L’orgoglio sudista si candida sindaco


La questione meridionale approda a Milano. Questa volta non con la valigia di cartone legata con lo spago, il fagotto sulla spalla e lo sguardo attonito davanti alla Madonina, che te brilet de luntan, ma armata di manifesti e scheda elettorale. La Lega Sud Ausonia, partito autonomista fondato nel 1996 in Campania per sostenere le ragioni dell’autonomismo nel Mezzogiorno, ha annunciato che correrà alle Comunali la prossima primavera. A scendere in campo in nome «non del solito partito ma del popolo che si sveglia», come recitano i manifesti elettorali, a candidato sindaco sarà Gianfranco Vestuto, segretario federale. Lasciata alle spalle la grande sconfitta riportata alle politiche del 2001 nelle liste della Lega Nord, Vestuto torna più agguerrito che mai contro i suoi ex alleati. «Voglio rappresentareha annunciato - i tantissimi meridionali che hanno contribuito a fare grande la capitale del Nord Italia e che sono stufi di essere chiamati terroni».
Ausonia contro Padania, Lega Sud contro Lega Nord è il grande derby elettorale che scalderà il campo di Palazzo Marino. «Bossi si candida anche lui a sindaco? Bene, sarà bello contare quanti sono i padani e quanti i meridionali che vivono, lavorano e producono anche per il Nord» tuona minaccioso al grido di «cà nisciuno è fesso». «La questione del federalismo non si risolverà mai se non si tiene conto della questione meridionalespiega Vestutoche non è solo una disputa territoriale, ma anche identitaria. Sbaglia chi continua a fare politica facendo la conta delle poltrone romane. Solo al Nord ci sono 18 milioni di meridionali - conclude - quindi anche la Padania è avvisata». Bossi trema? Forse no, dati i risultati non proprio schiaccianti conseguiti alle Politiche del 2006 e del 2008 con lo 0,02% dei voti.
Canten tucc “lontan de Napoli se moeur“ ma po’ i vegnen chi a Milan... MBr

 

http://www.julienews.it/notizia/politica/lega-sud-ausonia-sfida-il-comune-di-milano/53151_politica_0.html 

http://www.milanotoday.it/politica/comunali-2011-candidato-gianfranco-vestuto.html 

http://www.elezioni-oggi.it/archives/00032381.html 

http://www.cnnitaly.it/content/gianfranco-vestuto-segretario-federale-della-lega-sud-ausonia-candidato-sindaco-milano.html 

http://www.affaritaliani.it/milano/ritorna_vigorelli040810.html 

http://www.ilnord.com/2010/08/04/la-lega-sud-ausonia-alla-conquista-di-milano/ 

 


27 luglio 2010 

LA LEGA SUD AUSONIA AD EMANUELE FILIBERTO: "VIENI A  CANDIDARTI A SINDACO DI NAPOLI...".

                                                             

da il "Corriere del Mezzogiorno"

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/notizie/cronaca/2010/27-luglio-2010/emanuele-filiberto-magari-ci-fosse-lega-sud-non-capisco-mito-saviano-1703467659943.shtml 

Emanuele Filiberto: «Magari ci fosse una lega Sud. Non capisco il mito Saviano»

«Mi piacerebbe che le mie figlie avessero l'accento napoletano. Nel mio Pantheon metterei Totò»

NAPOLI - Sarebbe curioso scovare quel funzionario dell’anagrafe del Comune di Napoli che ha dato del «pazzo» a Emanuele Filiberto di Savoia. Un anno fa. E’ il rampollo di Casa Savoia che racconta: «Ero iscritto all’Aire di Napoli (l’anagrafe degli italiani all’estero, ndr) e la mia residenza era a Palazzo Reale, visto che mio padre Vittorio Emanuele è nato a Napoli. Quando, in ragione della mia candidatura alle Europee, chiesi di trasferire la mia residenza a Umbertide in Umbria, dove posseggo la mia unica casa italiana, il funzionario dell’anagrafe mi disse: ‘‘Ma è pazzo? Lascia Palazzo Reale per andare in Umbria?’’. E’ tutto vero».
Per intero il nome di Emanuele Filiberto occuperebbe quattro righe tipografiche; l’utilizzo di titoli nobiliari (che in Italia non hanno alcun valore, ricordiamolo) è discusso (non può fregiarsi del titolo di altezza reale, ma solo di principe di Venezia). Interessa però sapere che Emanuele Filiberto s’è messo sulle tracce di quegli avvenimenti che hanno portato all’unità d’Italia. Una ricostruzione ‘‘di parte’’— con documenti storici, racconti familiari, ricerche — da opporre a quella di Lorenzo Del Boca: ne è venuto fuori un libro a quattro mani ( Maledetti Savoia, Savoia benedetti, per i tipi di Piemme). Uno sguardo sul Mezzogiorno che fu e che si allunga su quel che il Sud è.
Dall’Italia preunitaria a oggi, sembra — da quello che lei scrive — che il Mezzogiorno sia rimasto fermo: condizioni di degrado e arretratezza si registravano allora come ora. E’ ancora così secondo lei e perché?
«Ci fu un avanzamento delle condizioni dopo l’unità d’Italia. Il Sud dalla dominazione borbonica usciva da crisi e degrado grandissimi. Subì un’implosione. Il Paese si unì, dunque, e molto si fece sul versante delle infrastrutture: penso alle ferrovie e alle strade, ma anche al versante industriale. Dopo di che, è vero, il Sud s’è fermato. Oggi sembra bloccato a quegli anni preunitari».

Perché?
«I perché sono molti. C’è stata la volontà di aiutare maggiormente il Nord, lasciando il Meridione allo sbando e alla ‘‘sbrogliatevela da soli’’. Si sarebbe dovuto usare un riguardo diverso».

Oggi a 150 anni dalla riunificazione, si parla invece di secessione. Di ridividere dell'Italia. Che ne pensa?
«Sono totalmente contrario a qualunque tipo di secessione. L'Italia è una, bella e indivisibile. Bisogna essere fieri di questo Paese».

Una proposta portata avanti dalla Lega. Che idea s’è fatto della Lega? Un partito che ha espresso personalità come Bossi e Maroni, ma anche personaggi come Borghezio, Cota o Tosi.
«Mettendo da parte i personaggi, la Lega è un gran bel partito; perché lavora sul territorio, fa campagna elettorale 24 ore su 24 e sette giorni su sette. E’ certo emanazione del Nord ma sa stare attenta alle problematiche del territorio. Ci fosse una Lega nel Sud...».

Pensa sia utile un partito del Sud in contrapposizione alla Lega?
«Sarebbe utile eccome un partito del Sud. Non direi in contrapposizione, però capace di lavorare sul territorio. Il problema è questo: qualsiasi partito o qualunque persona oggi dica di volersi interessare della questione meridionale, alla fine fa solo i fatti propri».

La strada politica per portare ad una compartimentazione dell’Italia è il federalismo. Che ne pensa della riforma?
«Sono favorevolmente impressionato. Ma la Lega non ha inventato niente: di una primissima idea di federalismo è stata Casa Savoia a parlare. Il federalismo fiscale è utile, credo ce ne sia bisogno ma occorre anche perequare i dislivelli fra regioni».

Lei è in Italia dal 2003. Come vede il Sud oggi?
«Il mio è un amore viscerale: a Napoli è nato mio padre; questa città ha incrociato i destini dei miei nonni e dei miei bisnonni. Il Mezzogiorno ha tutte le carte in regola per fare di sé uno splendido territorio: ha turisticamente i posti più suggestivi; da un punto di vista enogastronomico è probabilmente la migliore cucina del mondo. Ci vuole buona volontà. Serve una classe dirigente, presidenti di Regioni e sindaci, disposti a pensare maggiormente al loro territorio, così come fa la Lega al Nord, piuttosto che alle loro tasche. Parliamo di industria: le si dovrebbero accordare agevolazioni per poter conquistare nuove fette di mercato. Ai giovani offrire la possibilità, come dire, di volare con le loro proprie ali, piuttosto che vederli andar via».

In dieci parole il Mezzogiorno che racconterebbe a un suo amico straniero, per spingerlo a visitare il Sud d’Italia.
«Io vorrei non dover convincere nessuno a visitare il Meridione, perché è bello di per sé».

Di Napoli gli stranieri qualche anno fa, però, hanno potuto vedere la monnezza in strada. La colpì a suo tempo la crisi dei rifiuti.
«Molto, molto. Scesi a Napoli durante quel periodo. Però sa, penso che a volte c’è una maniera facile per vendere notizie e screditare un territorio: si parla dell'immondizia? Le fanno fare il giro del mondo; si parla della mafia? Deve fare il giro del mondo».

Che rapporto ha con Napoli?
«Uno splendido rapporto. Sa una cosa, ame piace camminare la sera per le strade di Napoli e perdermi. Magari fermarmi in piccoli e anonimi ristoranti. Certo poi è anche piacevole mangiare da Ciro a Mergellina, da Brandi, vistare lo Yacht Club Savoia del mio amico Pippo Dalla Vecchia…».

Vivrebbe a Napoli?
«Le posso dire una cosa? Mi piacerebbe mandare le mie figlie (Vittoria e Luisa, ndr) a scuola a Napoli, ne parlo a volte con mia moglie Clotilde. Insomma, mi piacerebbe avessero l’accento napoletano».

Non mi dica che sta cercando casa?
«No, no. Ma potrei viverci, spesso ne parlo con Clotilde. Anche lei ne è innamorata».

Ha amici napoletani o meridionali?
«Sebastiano Caputo, amico di vecchia data. Fabio Borrelli, altro amico oltre che mio sarto personale. La famiglia Barone».

Il Pantheon meridionale di Emanuele Filiberto quali nomi includerebbe?
«Totò, sarebbe il primo: ha fatto conoscere Napoli e la sua comicità a volte tragica. Benedetto Croce, Luigi Pirandello, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone».

Se dovesse fare un mini Grand tour del Mezzogiorno, quali città o territori toccherebbe? «Napoli, Ravello, Gallipoli, Lecce, Palermo, Catania. Della Calabria il litorale, anche se è una regione fra le meno conosciute».

Questo Sud martoriato dalle mafie ha avuto bisogno, non so se dire eroi, ma di personalità forti, sì. Napoli oggi ha prodotto Saviano. Ha letto ‘‘Gomorra’’ e che ne pensa?
«Sì, l’ho letto. Bellissimo libro, gran lavoro di ricerca e il film che ne è stato tratto e ancora più bello. Una cosa che non ho mai capito è il mito Saviano».

Si spieghi.
«Saviano è uno dei tanti che ha denunciato le mafie. Se apro un giornale sembra che il portabandiera della lotta alle mafie sia Saviano. Credo che ce ne siano molti che lottano in silenzio. Dunque: Saviano grande scrittore? Sì. Eroe? No

Patrizio Mannu - Corriere del Mezzogiorno 27.07.2010


06 aprile 2010


26 marzo 2010

LA LEGA SUD AUSONIA CHIEDE IL RITIRO DELLE LISTE CON IL SIMBOLO DI "NOI SUD" RUBATO DA ENZO SCOTTI E ANTONIO MILO AD UN'ALTRO MOVIMENTO IN TUTTO IL MEZZOGIORNO

NAPOLI - Antonio Milo e Vincenzo Scotti. Il gatto e la volpe finiscono al centro di un altro caso. Hanno “rubato” il simbolo presentato alle elezioni Regionali, “Noi Sud”, elaborato e registrato da una associazione sindacale. Il segretario nazionale della federazione sindacale e del movimento politico, Enzo Maiorana, ha denunciato l’appropriazione indebita della sigla “Noi Sud”, di proprietà dell’associazione fondata con atto notarile il 23 luglio 2009 e regolarmente registrata all’ufficio brevetti. Con questo simbolo i neoborbonici hanno organizzato tantissime iniziative sulle istanze ed i diritti dei meridionali ed a sorpresa, nei giorni scorsi, hanno appreso che il sottosegretario Enzo Scotti, insieme ad alcuni parlamentari, tra cui Antonio Milo, hanno presentato una lista alla Regione Campania col simbolo di “Noi Sud”. La vicenda è finita, ovviamente, in tribunale e la prima udienza è fissata per il 7 aprile p.v. .
Insomma, Milo e Scotti, la coppia perfetta, il gatto e la volpe ci riprovano. Hanno fallito con l’Mpa. Tornano all’attacco con un fantomatico partito chiamato “Noi Sud”. L’obiettivo è quello di sempre. Utilizzare una sigla, un simbolo, parlare senza cognizione di causa di Sud e di Meridione, appoggiandosi indebitamente alla Lega Sud Ausonia ignara del fatto, per tentare di restare a galla. Non vogliono che la forza politica cresca a dismisura. Per carità. Puntano a creare un partito di piccola entità, il classico esempio del “partito famiglia”, per garantirsi posizioni e incarichi. Proprio quello che Milo e Scotti volevano fare con l’Mpa.  Insomma, forze nuove che potevano arricchire il progetto politico meridionalista. Invece no. Alla vigilia delle elezioni, il gatto e la volpe, Scotti e Milo, alzano i tacchi e se ne vanno. Creano una lista a propria immagine e somiglianza: “Noi Sud”. Puntano al raggiungimento del quorum per avere, ad urne chiuse, un peso specifico nelle trattative per la spartizione delle prebende a Palazzo Santa Lucia. Pensano al potere ed alle poltrone. Non hanno idee. Non sono originali. Non sono stati originali. Nemmeno nella scelta del nome del nuovo movimento. Hanno copiato “Noi Sud” da altri chiedendo di farsi aiutare allo storico, ma ignaro e in buona fede movimento della Lega Sud che gli ha permesso di presentarsi nelle regioni del Mezzogiorno senza raccogliere le firme. Eppure ci vorrebbe un pizzico di fantasia: “Noi, il gatto e la volpe del Sud”. Antonio Milo e Vincenzo Scotti.
 

Dura la reazione del leader del movimento Sud leghista, Gianfranco Vestuto "Comprendo il disappunto di Antonio Milo di Vincenzo Scotti e della sua banda. In effetti con queste elezioni regionali scompariranno per sempre seppelliti dal loro modo di fare politica, fatto di soprusi, di menzogne, di arroganza e di illegittimità. Le parole restano tali ed i fatti puntualmente le smentiscono. In qualità di legale rappresentante della Lega Sud Ausonia, come si può facilmente evincere dai documenti presenti nei Tribunali interessati e dagli atti depositati alla Camera dei Deputati, ho permesso la presentazione delle liste senza la raccolta delle firme come prevede la legge elettorale. Ieri l'Ufficio Centrale Circoscrizionale Elettorale presso il Tribunale di Napoli, ha accolto la mia legittima istanza di ritiro delle liste nella qualità di legale presentatore di NOI SUD che è solo una sigla attiva in Parlamento grazie alla Lega Sud. Questo mio é stato un atto dovuto a seguito del ricorso notificatomi dal Tribunale di Roma dai legittimi proprietari del simbolo del vero movimento NOI SUD e la cui esistenza era a me sconosciuta. Che un Sottosegretario di Stato e un manipolo di banditi della vecchia DC invece, pur essendone a conoscenza, in quanto a loro l'atto era stato notificato più di un mese fa, possano aver cercato di truffare gli elettori ed il sottoscritto, è invece un fatto di una gravità estrema e di cui ne risponderanno nelle sedi opportune. La Lega Sud Ausonia che rappresento da 14 anni è un'altra cosa che non può essere mischiata con questo modo di fare politica che ricorda la prima Repubblica e le gesta lontane di Tangentopoli a cui evidentemente si ispirano Milo e compagni di merenda. Provvederò ad espellere i parlamentari Milo e Belcastro ed affiderò la guida del gruppo parlamentare alla camera ad un'altro parlamentare, con il compito di verificare anche le richieste di adesione di altri parlamentari che in queste ore stanno arrivando al nostro movimento, unitamente ai messaggi di stima e compiacimento per l'onestà e la fermezza con cui si è scelto di procedere nel caso in questione".

 


22 febbraio 2010

LEGA SUD E NOI SUD 

PER LE REGIONALI IN TUTTO IL MEZZOGIORNO

Napoli:  all’interno della Sala Capri dell’ Hotel Santa Lucia di Napoli i dirigenti di Lega Sud Ausonia e Noi Sud si sono incontrati per siglare l’accordo di programma tra i due movimenti politici che si presenteranno alle prossime elezioni locali con il doppio simbolo mentre alle regionali – afferma Vincenzo Scotti Sottosegretario agli Esteri- saremo presenti sotto il simbolo di Noi Sud. Dopo le elezioni di marzo faremo un grande Congresso di fusione dei due movimenti politici per dare un segnale a tutte quelle associazioni ed entità politiche presenti sul territorio che costituiscono una potenza inespressa ed inutilizzata del Mezzogiorno. Il dramma del Mezzogiorno sta nella sua classe dirigente – spiega L’On. Scotti- che non ha la forza né la capacità di coesione necessaria per giocarsi un ruolo importante nel contesto nazionale.
Oggi nasce un movimento per il Sud – prosegue Vestuto- che vuole avere una progettualità diversa e innovativa rispetto ad un Sud che fino ad oggi è stato visto in maniera “piagnona”, occorrono progetti nuovi e l’unione delle reciproche esperienze non può che giovare al costituirsi di un soggetto politico forte che sia un punto di riferimento e trainante per l’intero Mezzogiorno.
I due movimenti politici si apparentano perché legati assieme da una comune visione del futuro del nostro Paese – continua l’On. Iannaccone – oggi c’è bisogno di un Partito del Sud perché è assolutamente necessario costituire un contrappeso politico alla Lega Nord non in contrapposizione ma in compensazione. Siamo alleati del PDL e di Berlusconi e vogliamo rappresentare in maniera chiara e netta la voce del Sud nel Parlamento Italiano.
Gli interventi si sono succeduti con grande entusiasmo e copiosa è stata la partecipazione della stampa cui sono stati illustrati gli obiettivi di programma che la Lega sud Ausonia e Noi Sud si prefiggono di raggiungere nel corso del loro radicamento sul territorio meridionale.

Foto: Emanuel Tosi

 

Riprese video: Antonio Natalino 

Ausonia Tv


22 gennaio 2010

 LA LEGA SUD AUSONIA ENTRA IN PARLAMENTO 

La Lega Sud Ausonia è entrata ufficialmente nel Parlamento Italiano andando a costituire la componente politica Lega Sud Ausonia/Noi Sud con l'adesione di 4 parlamentari (l'on. Antonio Milo, l'on. Arturo Iannaccone, l'on. Luciano Sardelli e l'on. Elio Belcastro) all'interno del Gruppo Misto. "E' un fatto storico importantissimo - ha spiegato il leader dello storico movimento meridionalista autonomista Gianfranco Vestuto - che ritengo essere solo l'inizio di un processo che riscatta l'orgoglio di un Sud che vuole ritornare protagonista della politica nazionale e non solo. Sono sicuro che questo è solo l'inizio di un processo di maturazione della classe politica del Mezzogiorno che ritiene improcrastinabile l'affermarsi del vero Partito del Sud nel quadro politico nazionale ed europeo".

Guarda l'annuncio ufficiale sulla web tv della camera dei Deputati: 

http://webtv.camera.it/portal/portal/default/Assemblea;jsessionid=C319027F231028BE546D1270628D7D85 

Atti Parlamentari della seduta del 22 gennaio 2010: 

http://nuovo.camera.it/412?idSeduta=271&resoconto=stenografico&indice=alfabetico&tit=00030&fase=#sed0271.stenografico.tit00030 

La Componente parlamentare della Lega Sud Ausonia:

http://nuovo.camera.it/217?idGruppo=472&idGruppoMisto=629&tipoVis=2#M629 

Scarica il resoconto degli atti parlamentari in pdf della seduta del 22 gennaio 2010:

http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori/stenografici/sed271/SINTERO.pdf 


10 luglio 2009

 


14 settembre 2008

SALERNO: PRESENTATO IL NUOVO COORDINAMENTO PROVINCIALE DELLA LEGA SUD AUSONIA

                                                                  

 Scafati (SA) - Si e' presentato ieri mattina a Scafati il nuovo coordinamento provinciale salernitano della Lega Sud Ausonia. A fare gli onori di casa e' stato il nuovo segretario provinciale Raffaele De Luca, che in prima battuta si e' presentato con le idee gia'  ben chiare sui programmi e sulla struttura organizzativa. Accanto a lui oltre al segretario federale Gianfranco Vestuto, il consigliere comunale Ciro Albano che coprira'  l'incarico di vice segretario provinciale e coordinatore delle segreterie citttadine. Valorizzare il nostro territorio partendo da Scafati e dall'agro nocerino sarnese, con una segreteria cittadina rappresentata dallo stesso Ciro Albano, e' l'obiettivo principale del neonato coordinamento provinciale. Il riequilibrio politico-economico tra nord e sud, resta invece l'obiettivo politico-programmatico del Movimento, sottolineato dall'intervento del segretario federale nazionale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto. La nuova segreteria provinciale e' gia' al lavoro per preparare i prossimi appuntamenti elettorali. 

 


28 agosto 2008

LA VERA LEGA SUD PRESENTE ALLE PROSSIME EUROPEE"

Lamezia Terme (CZ) -  Verra' presentata, presso il Grand Hotel Lamezia, a Lamezia Terme (CZ) sabato 30 agosto alle ore 10,30 la partecipazione elettorale della Lega Sud Ausonia, alle prossime elezioni europee del 2009 ''E' il vero evento politico nuovo, ha spiegato il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto a margine di un incontro tenutosi a Napoli nei giorni scorsi, perche' questa nostra decisione coincide con la creazione delle sinergie operative con gli altri movimenti meridionalisti del Mezzogiorno che nelle due ultime due tornate elettorali politiche italiane del 2006 e 2008 hanno presentato autonome liste alla Camera e al Senato. Bilanciare la forte spinta filonordista dell'attuale Governo Berlusconi con nuove progettualita' di sviluppo per il Mezzogiorno, ha poi concluso Vestuto , e' un imperativo categorico per un Sud che vuole uscire dalla politica neocolonizzatrice dei finti Masanielli che fingono di abbracciare la causa dell'autonomia meridionale solo per impedirne di fatto la reale ripresa che passa unicamente attraverso la messa in moto di processi produttivi legati alle naturali vocazioni territoriali''. Alla conferenza stampa, prenderanno parte i leader di vari movimenti politici autonomisti del Sud e Domenico Gualtieri, coordinatore della Lega Sud Calabria che ha gia' auspicato l'apertura di tante sedi della Lega Sud Ausonia, anche al Centro ed al Nord, dove risiedono milioni di meridionali.

Coordinamento Lega Sud Calabria

         

Domenico Gualtieri - Lega Sud Calabria

Info: 338.7767856

legasud.calabria@libero.it

www.legasud.it


26 giugno 2008

            CONFERENZA PROGRAMMATICA NAZIONALE 

Napoli (AU) - Si terra' sabato 28 giugno con inizio alle 10,30 presso l'Hotel delle Terme di Agnano a Napoli, la
dodicesima conferenza programmatica nazionale della Lega Sud Ausonia. Tema principale dei lavori sara' quello della
individuazione delle progettualita' di sviluppo per il Mezzogiorno e delle possibili aggregazioni politiche ad esse
finalizzate. Presenti all'incontro, oltre alla dirigenza della Lega Sud Ausonia, anche i movimenti politici autonomisti del Sud che nelle ultime elezioni politiche hanno espresso autonome liste: "Per Il Sud", "Partito del Sud", "Sud libero", "L'Altra Sicilia", oltre al responsabile per il Mezzogiorno della Lega Nord l'on. Giacomo Chiappori leader di Alleanza Federalista. 


10 maggio 2008

UNA ASSEMBLEA COSTITUENTE PER UN NUOVO GRANDE MOVIMENTO AUTONOMISTA DEL SUD 

Roma - "Il Sud non si sente rappresentato dall'attuale classe dirigente e deve dotarsi in velocita' di uno nuovo e forte soggetto politico capace di esprimere un progetto autonomista di valenza europea, che metta in moto nuovi processi produttivi in sintonia con le naturali vocazioni territoriali del Mezzogiorno e del Mediterraneo e che  restituisca a questa area e ai suoi popoli quel diritto allo sviluppo  finora negato ". A questo comune convincimento e' giunta la prima "assise" dei rappresentanti dei principali movimenti autonomisti del Sud presenti con proprie liste alle ultime elezioni politiche, tenutasi lo scorso 9 maggio a Roma. Presenti Domenico Iannantuoni (Per il Sud), Erasmo Vecchio e Antonio Ciano (Partito del Sud), Giuseppe Quaranta (Sud Libero), Francesco Paolo Catania (L'Altra Sicilia) e Gianfranco Vestuto (Lega Sud Ausonia). I convenuti hanno deciso di dar vita ad un coordinamento unitario dei vari movimenti autonomisti del Sud, al fine di arrivare ad una vera e propria assemblea costituente del nuovo soggetto politico in prospettiva anche delle prossime elezioni europee del 2009.

Ufficio stampa Coordinamento Costituente "Movimento Autonomista Meridionale"
 
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11 aprile 2008

ECCO COME IL REGIME ITALIOTA HA TRATTATO LA LEGA SUD AUSONIA: ... A BUON RENDERE!

Vestuto: "La Lega Sud vuole sparare? ... la verita' e' che TV e giornali sono anni che sparano cazzate... !"

 

Napoli (AU) - "La Lega Sud Ausonia, vuole sparare? Si vede che il Regime comincia ad avere veramente paura, ma intanto a sparare cazzate ci pensano i lustrascarpe seduti nelle redazioni dei loro giornali...".
 Cio', e' quanto dichiarato dal segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, commentando il trattamento diffamante di alcuni quotidiani che incautamente hanno addebitato affermazioni del siciliano Lomabardo al movimento sudleghista che nulla c'entra con queste assurde dichiarazioni.  "Del resto - ha poi detto Vestuto - non e' la prima volta che ci viene riservato questo trattamento: una volta fu un feroce guerrigliero serbo, poi il leader libico Gheddafi e via dicendo...! Per quanto ci riguarda ovviamente abbiamo gia' provveduto a querelare le testate giornalistiche che ci hanno diffamato, ma la vera risposta verra' data dal Popolo Meridionale, che comincia a capire di che pasta e' fatto il regime partitocratico nazionale".. 


 25 marzo 2008    

 "AL SUD E ALLA CAMPANIA MANCA TOTALMENTE LA PROSPETTIVA DI UNA NUOVA CLASSE POLITICA"

 

 Salerno (AU) -  "Il vero problema del Mezzogiorno e della Campania in particolare, e' che manca totalmente la prospettiva di una nuova classe politica dirigente legata ai valori dei nostri territori". Cio', e' quanto dichiarato dal segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, durante un suo intervento in un'incontro tenutosi stamane a Sarno (SA), con Emilio Dolgetta e Pio Volpe entrambi candidati rispettivamente al Senato e alla Camera con i quali si e' affrontato il problema del dissesto territoriale e del rilancio delle locali risorse agricole. "Dobbiamo amaramente constatare - ha poi detto Vestuto - che le nostre amministrazioni locali navigano quotidianamente nella totale incapacita' di gestire il territorio e la erogazione dei più naturali servizi, prese come sono dalle inutili baruffe di poltrona che poco interessano alla gente che chiede risposte concrete. Ma - ha poi concluso il leader del principale movimento autonomista del Mezzogiorno - questo triste scenario sara' anche la tomba dei vecchi partiti nazionali, che hanno continuato a rispondere solo alle loro segreterie romane e non al territorio".

 

 

 


 


22 marzo 2008


VESTUTO : "NO AD UN PAESE OSTAGGIO DI BOSSI E LOMBARDO".

"Il Meridione e la Campania in particolare, corrono il grave rischio di essere sacrificati agli interessi
politico-economici di Bossi, Lombardo e Berlusconi, che di certo non coincidono proprio con quelli dei nostri
territori
". Cio', e' quanto dichiarato dal segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto,
durante un suo intervento in un'incontro tenutosi stamane a Ischia, con Ciro Pinelli e Aniello Picariello due dei
candidati al Senato con i quali si e' affrontato il problema del rilancio turistico delle isole del Golfo. "Del resto -
ha poi detto Vestuto - nessuno degli altri schieramenti in campo e' stato fino ad ora capace di presentare un concreto piano per la ripresa economica del Sud. Semmai costoro hanno saputo solo accordarsi su chi dovra'  spartirsi i proventi delle grandi opere inutili che si apprestano a fare, in nome di uno dei piu' grandi patti alimentari di tutti i tempi. Ma - ha poi concluso il leader del principale movimento autonomista del Mezzogiorno - saranno sommersi dal consenso popolare verso la Lega Sud, che determinara' anche la fine dei partiti nazionali"



 


16 febbraio 2008

LA LEGA SUD AUSONIA PRESENTE ALLE PROSSIME                 ELEZIONI POLITICHE CON NUOVO SIMBOLO                                     NEL NOME DI FEDERICO II, DEI BORBONE E DELLA TRINACRIA SICILIANA. 

Napoli (AU)- Con la presentazione del suo nuovo simbolo, la Lega Sud Ausonia ufficializzerà domenica 24 febbraio alle ore 11 presso il Pala Akery ad Acerra (NA), la partecipazione alle prossime elezioni politiche del 13 e 14 aprile. Candidati e testimonial d'eccezione con il principale movimento meridionalista saranno, tra gli altri, i discendenti diretti dei due casati reali che hanno rappresentato il Sud per oltre settecento anni: la Principessa Yasmin von Hohenstaufen (pronipote di Federico II) e Carlo di Borbone. "Alle improbabili leghe del Sud che ad ogni elezione Berlusconi e compagni cercano invano di varare - ha detto il leader del movimento Gianfranco Vestuto nel corso della riunione del consiglio federale - contrapporremo la storia del nostro movimento presente da dodici anni e soprattutto la rabbia dei meridionali sfruttati da sempre dal razzismo ideologico e finanziario di un Nord arrogante e colonizzatore". Annunciate liste alla Camera e al Senato anche in Piemonte e Lombardia.

 


11/12/2007

GIOVEDI' 27 DICEMBRE A NAPOLI
CONFERENZA PROGRAMMATICA DELLA LEGA SUD AUSONIA

 

Si terrà giovedì 27 dicembre con inizio alle ore 10,30 a Napoli, presso il Teatro Sannazzaro, la conferenza programmatica del movimento politico Lega Sud Ausonia. Tema dell'incontro, sarà "Europa e Mezzogiorno, scenari attuali e prospettive possibili", ma come ha sottolineato il segretario federale del movimento meridionalista, Gianfranco Vestuto, "sarà l'occasione per confrontarsi sulle tematiche politiche e sociali di maggiore attualità con le associazioni di tutte le categorie interessate e le parti sociali, alla ricerca di una normalizzazione delle costanti emergenze che il Sud vive ormai da troppo tempo e a cui i partiti nazionali non hanno saputo fino ad oggi dare risposta".


4/10/2007

IL FANTASMA DI GARIBALDI A BENEVENTO

"La visita della pronipote di Giuseppe Garibaldi, Anita, nel capolugo sannita più che essere un fatto di rilievo giornalistico, dovrebbe essere annoverato tra gli eventi di cronaca rosa o di gossip e per di più a connotazione negativa".
Così commenta la notizia di agenzia che accredita la figlia del cosiddetto "eroe dei due mondi" in visita a Benevento e ricevuta in Prefettura, il segretario della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto.
"Davanti ad un Governo ostaggio di "grilli" parlanti, giullari, buffoni, nani e ballerine - prosegue Vestuto in una nota della segreteria federale - è evidente che la presenza dell'erede di colui che consegnò il Sud nelle mani dei Savoia, giunge come la ciliegina sulla torta ad uno stato di degrado morale della politica senza precedenti e che continua a non rendersi conto del distacco totale della popolazione dai partiti di destra, sinistra e centro".
Sulla stessa linea è il commento del segretario provinciale del movimento meridionalista Achille Biele, che così aggiunge: "Penso che la visita del fantasma di Garibaldi a Benevento, lascerà del tutto indifferente la città simbolo del grande Sannio, che di eroi - quelli veri per intenderci - durante la sua lunga storia, ne ha visti tanti".


27/6/2006

IL "NO" AL REFERENDUM SULLA DEVOLUTION SEGNA
LA SCONFITTA DELL'ARROGANZA DELLA LEGA NORD

LA PADANIA DEI SOGNI

di Gianfranco Vestuto *

Una sconfitta annunciata, un risultato anticipato dalla semplice conta dei numeri. Il "No" al referendum confermativo sulla cosiddetta "legge per la devolution", segna infatti la fine di un percorso politico che il partito di Umberto Bossi, compie tra la delusione di chi aveva ingenuamente creduto ad un cambiamento istituzionale tutto di stampo padano. Eppure, al partito del senatur, che aveva esordito sin da quel lontano 10 marzo 1982 - con la nascita della Lega Lombarda - i presupposti per rappresentare l’evento nuovo della politica italiana, non mancavano di certo. Non è un caso che già dalla metà degli anni 90, anche al Sud si guardava al fenomeno Lega Nord come ad una opportunità di cambiamento e considerando gli effetti del ciclone "Tangentopoli", non è escluso che se il partito del "Carroccio" avesse seriamente provato a cavalcare quel malcontento, saldando la sua azione con quella dei tanti movimenti e liste civiche esistenti nel Meridione, la storia politica del nostro Belpaese avrebbe potuto avere anche un esito diverso. Ma il passaggio fondamentale che ritengo il vero errore mortale di questo "progetto federalista" a trazione nordista, avviene alle politiche del 2001, allorché nell’alleanza con la Casa delle Libertà, viene annunciata l’assegnazione di tre collegi parlamentari alla Lega Sud Ausonia (uno in Campania, uno nel Lazio e uno in Sicilia). Ciò doveva rappresentare il segnale che la coalizione del centrodestra con Bossi non escludeva le istanze di quei germogli di libertà che al Sud si stavano coltivando con impegno e dedizione. Apriti cielo: l’allora ideologo di Alleanza Nazionale, Fisichella, a nome del suo partito e dell’intero centrodestra ebbe modo, senza mezzi termini, di dire che l’apertura ad una Lega del Sud, avrebbe rappresentato l’inizio della fine dell’ex partito di Almirante, che i voti li prendeva soprattutto nel Mezzogiorno ed un grave problema per l’intera coalizione. Fini chiamò Bossi e pose il veto a quelle candidature, che da tre collegi sicuri diventarono uno nel collegio perdente di Maddaloni-Marcianise, in provincia di Caserta.
Berlusconi vinse le elezioni e andò al governo con Bossi Ministro per le Riforme che chiamò a se come sottosegretario il padanissimo Aldo Brancher, uomo della riconciliazione tra il "Cavaliere" e il "Senatur". Il Sud fu rappresentato dal Ministro forzitaliota Gianfranco Miccichè, che non seppe fare di meglio che annegare nello scandalo di un suo collaboratore colto mentre "pippava" una strana polverina bianca tra i tavoli del Ministero. Davvero troppo per un già agonizzante Meridione che dovette subire cinque anni di Governo Berlusconi e una serie di provvedimenti a favore della "nazione di sopra" e che di fatto annegarono le speranze di cambiamento di quanti avevano continuato a crederci. Che poi alle ultime elezioni politiche, Bossi seguendo gli illuminati consigli del suo successore al Ministero per le Riforme, Roberto Calderoli da Bergamo, abbia provato a darla a bere ai meridionali con la storiella dell’accordo con il catanese Lombardo, uomo di tutte le vecchie repubbliche, è un fatto che fa sorridere per l’ingenuità dell’operazione, ma ci fa anche arrabbiare per la presunzione di stupidità che gli abitanti dell’oltre Po‚ hanno nei nostri confronti.
Insomma, come si diceva, una fine annunciata anche alla luce di questi presupposti che rappresentano gli elementi di un percorso politico di chi ieri gridava "Roma Ladrona" e che oggi, mentre ammaina mestamente le proprie bandiere, facendosi i conti in tasca, alla Capitale deve riconoscere gran parte delle proprie fortune.

*Segretario federale Lega Sud Ausonia


12/3/2006 - RASSEGNA STAMPA


10/3/2006 - RASSEGNA STAMPA


9/3/2006

LEGA SUD CONTRO LEGA NORD

E' la vera cosa nuova di queste scontate e sciapite elezioni, dove centrosinistra e centrodestra si sono già divise il controllo economico dei prossimi appalti milionari del Belpaese, dai trafori della TAV al Ponte sullo Stretto di Messina.
In Campania, infatti, al patto scellerato tra l'ascaro Lombardo e la Lega Nord del razzista Calderoli, risponde la Lega Sud Ausonia che contrappone le sue liste alla Camera e al Senato. "Qui, ma sono sicuro anche nelle altre regioni del Mezzogiorno - dichiara il segretario federale Vestuto che capeggia la lista al senato - la Lega Nord non prenderà neanche un voto. Non si può pensare di offendere la dignità della nostra gente, come hanno fatto Calderoli, Borghezio e compagni di merenda per anni,e poi venire a anche chiedere i voti al Sud. Vedrete il nostro sarà un risultato elettorale senza precedenti".


25/2/2006 - RASSEGNA STAMPA


242/2006 - RASSEGNA STAMPA


22/2/2006 - RASSEGNA STAMPA


21/2/2006

ADEL SMITH CANDIDATO ALLE POLITICHE CON LA LEGA SUD AUSONIA

IL LEADER DELL’UNIONE MUSULMANI
CONTRO IL RAZZISMO DI CALDEROLI

La Lega Sud Ausonia candiderà alle prossime elezioni politiche del 9 aprile, in diverse circoscrizioni elettorali, il leader dell'Unione dei Musulmani Italiani, Adel Smith, che fu già candidato presidente per il movimento meridionalista alle elezioni provinciali di Napoli.
"La candidatura di Adel Smith, che segue quella della principessa Katrin von Hohenstaufen, discendente diretta di Federico II di Svevia - ha dichiarato il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto - vuole essere la risposta concreta alla imbecillità politica ed al razzismo antislamico della cricca nordista capeggiata dall’ex ministro Calderoli e dall’europarlamentare Borghezio, i quali dopo aver per anni offeso la dignità del popolo meridionale, adesso hanno il coraggio di chiedere voti al Sud, unitamente all'ascaro Lombardo, per una Lega Nord strumentalmente clericale e filo-americana. La presenza di Smith nella lista della Lega Sud Ausonia - continua Vestuto - rappresenta la precisa volontà del nostro movimento di continuare a battersi per uno stato federale e laico, che imposti il proprio modello di sviluppo sui rapporti di civile convivenza con tutti i paesi del Mediterraneo in coerenza con lo spirito federiciano che rese il Sud centro culturale e commerciale dell'intera Europa".


19/2/2006

UN GRANDE SCIENZIATO
PER PUGLIA, SICILIA,EMILIA ROMAGNA
SOTTO IL SEGNO D
I STUPOR MUNDI,
NELLE LISTE DELLA LEGA SUD AUSONIA

Sotto il segno di Stupor Mundi, corre nelle Puglie il famoso scienziato plurispecializzato Prof Pedote Vittorio Nicola ,gia' docente dell'Universita' di Bologna , membro Onorario di Science Town. Un curriculum alluvionale di altissimo prestigio ed una esperienza all'avanguardia nei piu' famosi atenei internazionali. Ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti e premi per una vita alla Scienza. Studioso del problema della sterilita' maschile e femminile. Raffinato cultore di musica classica ed operistica. Presidente di un'Associazione culturale a Bologna che corrisponde alla Barcaccia Mascagni del Teatro comunale di Bologna. Pioniere della contraccezione in Italia, membro dell'Associazione Italiana Educazione Demografica (Aied). Cultore e Maestro del Sigillo della Sacra Scienza Federiciana, membro Onorario della Fondazione Federico II di Edimburgo, e' orgoglioso di di correre, con un team di studiosi e scienziati dietro la capolista Pronipote di Federico II Princess Kathryn von Hohenstaufen, pronipote di Federico II, Puer Apuliae-, giovane medico chirurgo, studiosa di oncologia, e Preisidente di Science Town , per il varo di poli di eccellenza per le amate Puglie.
Notissimo nelle cronache mondane per la sua performance carismatica e per le sue origini pugliesi. Grande amico e stimato dal cantautore Modugno che lo definiva "L'immenso" per la sua magnificenza. Devoto al Casato Hohenstaufen e alla Storia di Federico II-Cancelleria Fondazione Federico II.

Arch Principe Alaric Veruli von Saxen Coburgo Gotha

www.federicostupormundi.it
www.geocities.com/k_hohenstaufen
www.geocities.com/f_hohenzollern


18/2/2006

VESTUTO (LEGA SUD AUSONIA):
CALDEROLI E’ IMPRESENTABILE NEL SUD,
LOMBARDO E GLI AUTONOMISTI CI RIPENSINO

La mamma degli stupidi è sempre incinta è solito ripetere il ministro padano Roberto Calderoli, pensando evidentemente di non essere "un figlio unico": questo il commento del segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto alla notizia del tragico assalto ad una nostra sede diplomatica in Libia, causato proprio da una stupida performance televisiva del ministro leghista, con tanto di maglietta antislamica.
"Lo stesso Presidente del Consiglio non ne può davvero più di questo suo impresentabile ministro razzista e ne ha chiesto le dimissioni. Non riusciamo perciò a comprendere —ha detto Vestuto- come sia possibile che gli autonomisti meridionali possano aver stipulato alleanze elettorali con chi incita alla violenza, all’intolleranza e al razzismo. La Lega Sud Ausonia invita pertanto gli esponenti del movimento politico di Raffaele Lombardo a prendere le distanze dall’impresentabile ministro padano e ad abbandonare la innaturale alleanza con coloro che saranno sempre nemici del popolo meridionale".


16/2/2006 - RASSEGNA STAMPA


15/2/2006 - RASSEGNA STAMPA





15 gennaio 2006

Un tocco di nobiltà per una vera crociata anti Carroccio

In campo la bella principessa

La Lega Sud Ausonia candida la pronipote di Federico II di Svezia

ROMAUn tocco di nobiltà per questa campagna elettorale. A scendere in campo nelle file della Lega Sud Ausonia è nientedimeno che una (vera) principessa: Kathrin von Hohenstaufen, pronipote di Federico II di Svevia ed Elisabetta d'Inghilterra, "erede e titolare legittima dell'antico Regno di Sicilia", come dice di lei Gianfranco Vestuto, leader di Ausonia, nemica giurata del Carroccio. Nome difficile da pronunciare e da ricordare, è vero, quello della pronipote dell'imperatore. Che però è alta, bionda e bella e che quindi non stenterà a farsi riconoscere dagli elettori. Ma soprattutto, alla candidatura della principessa, i vertici della Lega Sud Ausonia vogliono attribuire un significato simbolico e storico: l'avo della candidata sudista è quel Federico II che nel 1217 sconfisse i Milanesi a Cortenuova, e li umiliò facendo sfilare il loro simbolo, il Carroccio, appunto, lungo le strade di Cremona, per poi inviarlo a Roma perchè venisse esposto in Campidoglio. I cugini nordisti, quelli della Lega Sud Ausonia non li possono proprio vedere. Ed è chiaro che non hanno digerito per nulla l'accordo siglato dai padani con il movimento autonomista di Raffaele Lombardo. "Smaschereremo il grande imbroglio preparato ai danni del Sud da Lombardo e Calderoli", promette Vestuto. Una vera e propria crociata, che comunque non è una novità per i leghisti-sudisti, già presenti in altre competizioni elettorali con il loro simbolo che, manco a dirlo, ritrae il volto di Federico II. E se la Lega Nord ha già eletto la sua Miss Padania, quelli del Sud non sono da meno: ci sarà anche una Miss Ausonia, e sarà eletta a fine anno. Come deve essere la reginetta del Sud? Presto detto: "è la ragazza elegante che rispetta i canoni della bellezza classica di Ausonia; il legame e la continuità con la tradizione mediterranea sono fortissimi. E' perfetta in tutto, una buona compagna, solare, persuasiva, stimolante, esprime felicità, ottimismo e amore per tutto quello che la circonda, credendo negli ideali per un futuro di libertà. E' dotata di creatività e si ribella al banale", come recita la scheda di presentazione del concorso sul sito di Ausonia. L'identikit è completo, non mancano neppure le misure: "di statura deve raggiungere i 170 centimentri, e la taglia, mediamente, è 40/44". Come non votarli, questi leghisti del Sud?





14/2/2006 - RASSEGNA STAMPA

**NAPOLI, LEGA SUD AUSONIA CANDIDA LA BELLA PRINCIPESSA**

PRONIPOTE DI FEDERICO II DI SVEVIA IN CAMPO PER LA LISTA AUSONIA ANTI-CARROCCIO

Roma, 14 feb. (Adnkronos) - Un tocco di nobiltá per questa campagna elettorale. A scendere in campo nelle file della Lega Sud Ausonia è nientedimeno che una (vera) principessa: Kathrin von Hohenstaufen, pronipote di Federico II di Svevia ed Elisabetta d'Inghilterra, "erede e titolare legittima dell'antico Regno di Sicilia", come dice di lei Gianfranco Vestuto, leader di Ausonia, nemica giurata del Carroccio. Nome difficile da pronunciare e da ricordare, è vero, quello della pronipote dell'imperatore. Che però è alta, bionda e bella (come si evince dalla foto pubblicata sul sito dei leghisti del Meridione), e che quindi non stenterá a farsi riconoscere dagli elettori. Ma soprattutto, alla candidatura della principessa, i vertici della Lega Sud Ausonia vogliono attribuire un significato simbolico e storico: l'avo della candidata sudista è quel Federico II che nel 1217 sconfisse i Milanesi a Cortenuova, e li umiliò facendo sfilare il loro simbolo, il Carroccio, appunto, lungo le strade di Cremona, per poi inviarlo a Roma perchè venisse esposto in Campidoglio.
I 'cugini’ nordisti, quelli della Lega Sud Ausonia non li possono proprio vedere. Ed è chiaro che non hanno digerito per nulla l'accordo siglato dai padani con il movimento autonomista di Raffaele Lombardo. "Smaschereremo il grande imbroglio preparato ai danni del Sud da Lombardo e Calderoli", promette Vestuto. Una vera e propria 'crociatá, che comunque non è una novitá per i leghisti-sudisti, giá presenti in altre competizioni elettorali con il loro simbolo che, manco a dirlo, ritrae il volto di Federico II.
E se la Lega Nord ha giá eletto la sua Miss Padania, quelli del Sud non sono da meno: ci sará anche una Miss Ausonia, e sará eletta a fine anno. Come deve essere la reginetta del Sud? Presto detto: "è la ragazza elegante che rispetta i canoni della bellezza classica di Ausonia; il legame e la continuitá con la tradizione mediterranea sono fortissimi. È perfetta in tutto, una buona compagna, solare, persuasiva, stimolante, esprime felicitá, ottimismo e amore per tutto quello che la circonda, credendo negli ideali per un futuro di libertá. È dotata di creativitá e si ribella al banale", come recita la scheda di presentazione del concorso sul sito di Ausonia.
L'identikit è completo, non mancano neppure le misure: "di statura deve raggiungere i 170 centimentri, e la taglia, mediamente, è 40/44". Come non votarli, questi leghisti del Sud?

ELEZIONI: LEGA SUD, CON PRINCIPESSA CONTRO 'MAFIA PADANA’
SLOGAN FORTI E UNA NOBILE PER CONTRASTARE 'AVANZATA LOMBARDA’

(ANSA) - NAPOLI, 13 FEB - Si presenta come l'anti Lega Nord e per farlo si prepara alla presentazione di una lista alle prossime elezioni politiche del 9 aprile. È la Lega Sud Ausonia che, annunciando anche la presentazione della candidatura della pronipote di Federico II di Svevia, come capolista in Sicilia, lancia messaggi particolarmente 'fortì contro il partito di Umberto Bossi.
Basta aprire del resto il sito Internet dove si parla di "mafia padana" e di "Padania ladrona". "Smaschereremo il grande imbroglio preparato ai danni del Sud da Lombardo e Calderoli", promette il segretario della Lega Sud Ausonia - Gianfranco Vestuto.
Per contrastare la discesa dei "lombardi" al Sud, Vestuto annuncia "la candidatura della pronipote di Federico II di Svevia ed Elisabetta di Inghilterra, la principessa Kathrin von Hohenstaufen, erede e titolare legittima dell'antico Regno di Sicilia, come capolista alla Camera in Sicilia, in Campania e in Puglia".
"È la storia che si ripete - Vestuto - in quanto a distanza di secoli il più grande Imperatore che il Sud abbia mai avuto sconfiggerà di nuovo 'Il Carrocciò". (ANSA).


13/2/2006

LEGA SUD AUSONIA DA SOLA ALLE POLITICHE PER FERMARE L'INVASIONE PADANA

LA PRONIPOTE DI FEDERICO II DI SVEVIA CAPOLISTA IN SICILIA

http://www.ematologia.info/k-h.htm

"Smaschereremo il grande imbroglio preparato ai danni del Sud da Lombardo e Calderoli": queste le parole con cui il segretario della Lega Sud Ausonia - Gianfranco Vestuto - ha annunciato la presentazione di proprie liste alle prossime elezioni politiche del 9 aprile.
Per contrastare la discesa dei "Lombardi" al Sud, Vestuto ha annunciato la candidatura della Pronipote di Federico II di Svevia ed Elisabetta di Inghilterra, la Principessa Kathrin von Hohenstaufen, medico chirurgo, studiosa di oncologia, erede e titolare legittima dell'antico Regno di Sicilia, come capolista alla Camera in Sicilia, in Campania e in Puglia.
"E' la storia che si ripete - ha detto il leader del principale movimento autonomista del Mezzogiorno - in quanto a distanza di secoli il più grande Imperatore che il Sud abbia mai avuto sconfiggerà di nuovo "Il Carroccio".


12/2/2006


26/6/2005

I NEOBORBONICI CON LA LEGA NORD?  ROBA DA MATTI!

Napoli (AU) – Che la politica stesse vivendo una stagione priva uomini e di ideali era un dato ormai acquisito, ma gli eventi di questi ultimi giorni vanno oltre ogni immaginazione. Così accade che in questa estate assolata il gran caldo ha giocato qualche brutto scherzo alla già labile psiche di qualcuno, tant’è che il Ministro leghista Roberto Calderoni, che fino a ieri si vantava di non essere mai sceso oltre la Toscana da lui ritenuta già “Sud”, si reca con il vano intento di raccattare voti, in quella regione che egli stesso aveva definito “Calabria Saudita” tanto per rimarcare “l’africanità” dei nostri fratelli calabresi. Ma accade anche (e questo è ancora più grave) che quegli allegri “paciocconi” del movimento culturale neoborbonico, che per anni hanno vomitato contro l’odiato partito di Umberto Bossi e l’odiato Nord ogni sorta di strale e maledizione, fulminati sulla via di Damasco, si dichiarino disposti a dialogare con ciò che resta della Lega Nord. Di fronte a queste notizie persino la nomina di Pomicino a neo presidente della Democrazia Cristiana, passa come notizia di secondo ordine e gli ormai usurati leader delle coalizioni di centrosinistra e centrodestra, Prodi e Berlusconi devono segnare il passo. Ciò che ci inquieta peraltro, è che l’estate è appena cominciata…
Riportiamo qui di seguito l’agenzia di stampa diffusa “sull’evento”: 

SUD: NEOBORBONICI ALL'ATTACCO PER IL RISCATTO DEL MEZZOGIORNO =
RISCOPRIAMO IL NOSTRO ORGOGLIO, LA LEGA NON E' UN NEMICO
Roma, 26 giu. (Adnkronos) - Riscoprire l'orgoglio del proprio passato e della propria identita', per promuovere il riscatto e il rilancio del Mezzogiorno. Nasce con questo obiettivo ''Noi meridionali insieme per il Sud'', l'associazione che riunisce 110 sigle di movimenti meridionalisti, battezzata ieri a Napoli proprio nel giorno in cui il ministro per le Riforme, il leghista Roberto Calderoli, ha iniziato in Calabria un tour nell'Italia meridionale per spiegare che federalismo e devolution non sono contro il Sud. ''Ma noi -dice Salvatore Lanza, segretario del Movimento neoborbonico, fra i principali artefici della nuova iniziativa battezzata ieri- non temiamo la Lega ne' la consideriamo il nostro nemico. Anzi, riteniamo che siano più pericolosi Prodi e Berlusconi piuttosto che Bossi. Lui fa semplicemente gli interessi del Nord, difende le esigenze dei suoi elettori''.  Quindi in futuro potrebbe essere ipotizzabile un dialogo con lui? ''Perche' no -risponde il leader dei neoborbonici- ma in questo momento la nostra sfida e' un'altra. Noi vogliamo lavorare perche' il popolo meridionale sia compatto e sia consapevole del proprio passato e della propria identita' per costruire con orgoglio un futuro che gli consenta di uscire dalla situazione di crisi e di abbandono in cui e' stato lasciato nei decenni passati''. E dal federalismo potrebbe venire un aiuto in questo senso? ''In questa fase -replica Lanza- non mi interessa parlare di federalismo o di assetti istituzionali. Certo, non possiamo accettare una politica che, come e' accaduto fin qui, privilegi il Nord. Quello a cui puntiamo, ripeto, e' creare una comunita' consapevole e orgogliosa che sappia poi rivendicare con forza una politica economica da parte del governo in grado di rilanciare il Mezzogiorno, ad esempio attraverso la  defiscalizzazione, la creazione di zone franche, gli incentivi per la creazione di posti di lavoro''.
(Red-Pol/Pe/Adnkronos) 26-GIU-05 14:28ADN0276 5 POL 0 RTX POL NAZ


21/5/2005

VESTUTO: "UN LOMBARDO CON LA LEGA SUD? IMPROBABILE..."!

"Un 'Lombardo' leader della Lega Sud? Improbabile, ma possibile": questo il commento di Gianfranco Vestuto, segretario federale della Lega Sud Ausonia (quella vera) alla notizia che Raffaele Lombardo stesse fondando "un'altra Lega Sud". Vestuto, in una nota della sua segreteria, ha ribadito che il movimento da lui guidato esiste già dal 1996 è stato già alleato della Casa delle Libertà in occasione delle ultime politiche del 2001, allorchè egli stesso si presentò alla Camera per la coalizione del Cavaliere nel collegio 2 di Campania II. Allo stesso tempo - ha poi proseguito il leader del maggiore movimento autonomista del Mezzogiorno, ricordo che il Presidente Onorario della Lega Sud Ausonia è la Principessa Yasmin von Hohenstaufen, discendente diretta dell'imperatore Federico II di Svevia, che è anche rappresentato nel simbolo ufficiale del movimento, regolarmente depositato al Ministero degli Interni. "In merito all'iniziativa politica - fa infine sapere Vestuto che proprio ieri si è incontrato nella sede romana di Forza Italia di via dell'Umiltà con Bondi e Gargani - mi auguro si riesca a trovare la più ampia convergenza con gli oltre duecento movimenti autonomisti e federalisti che fervono in tutto il Sud e che potrebbero fare la vera differenza alle prossime politiche". La nota della segreteria federale, rende anche noto che entro giugno si terrà proprio a Napoli (forse con la presenza dello stesso Berlusconi) un meeting organizzato dalla stessa Lega Sud Ausonia con molti di questi movimenti. L'occasione potrebbe ufficializzare un importante protocollo d'intesa in vista delle politiche del 2006.


20/5/2005

IL CAVALIERE STRIZZA L'OCCHIO ALLA LEGA SUD AUSONIA

Si è tenuto oggi, in tarda mattinata, presso la sede nazionale di Forza Italia in via dell'Umiltà a Roma, un incontro-confronto tra il partito del Cavaliere e la Lega Sud Ausonia sulle prospettive politico-elettorali per le elezioni del 2006.
All'incontro erano presenti per Forza Italia l'on. Gargani, il segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, e numerosi rappresentanti delle varie organizzazioni autonomiste presenti nel Sud Italia e in Sicilia.
Al termine della riunione, si è deciso di verificare eventuali ipotesi di convergenze elettorali nel prossimo mese di giugno, allorquando, si terrà nella città di Napoli una nuova conferenza programmatica straordinaria indetta dalla Lega Sud Ausonia con la partecipazione delle maggiori forze autonomiste, non solo meridionali.
Espressioni di sostegno sono pervenute al Leader della Lega Sud Gianfranco
Vestuto da parte del "Green Princes Trust", in merito a tentativi di clonare di fresco la Lega Sud! Nessuno può opporsi allo Sturm und Drang e alla Profezia d'Ausonia, hanno dichiarato le consociate della Fondazione Federico II!


18/5/2005

DOPO D’ALEMA ANCHE IL CAVALIERE
CERCA UN ACCORDO CON LA LEGA SUD

La “tarantola” dell’autonomismo meridionale dopo aver morso la sinistra morde anche il Cavaliere e i suoi alleati, padani compresi. Sì, ritorna, perchè Berlusconi pare che abbia dimenticato che la LEGA SUD, quella vera, l’ha avuta già come alleata alle ultime politiche del 2001, allorché vinse le elezioni. Poi, confondendola con quella del nord, finse di dimenticarsene e allora fu… un crescendo di sconfitte elettorali.
Anche Massimo D’Alema, pochi mesi fa, concordava sulla necessità di un “sano leghismo meridionale”, tant’è che alcune settimane fa, “‘o governatore”, in arte don Antonio Bassolino da Afragola (alle porte di Napoli), riuniva tutti i presidenti delle regioni del Sud, da Del Turco a Cuffaro, per dare vita ad una sorta di “Parlamento meridionale”, con il plauso (cose da pazzi) anche dell’ex ministro leghista padano Speroni.
Ma lorsignori sappiano che non basta riciclare l’irriciclabile per darla da bere di nuovo ad un Popolo che magari ha perso tutto, ma non intende perdere l’unica cosa che gli è ancora rimasta: la dignità? Del resto l’ha detto anche il Cavaliere che “occorrono facce nuove!”, e a tutte queste pseudo-leghe del Sud calate dall’alto, manca proprio la cosa più importante: la legittimazione popolare.
Nell’Italia di “sotto”, che appena fino a 145 anni fa era il centro culturale ed economico europeo, fervono più di duecento tra movimenti autonomisti, liste civiche, locali e circoli politici che sono sicuramente rappresentativi di un territorio sconosciuto agli temporanei occupanti degli scranni di Montecitorio e Palazzo Madama. Per non parlare poi dei tantissimi consiglieri comunali, provinciali e regionali dichiaratisi indipendenti perché non si riconoscono più nei propri partiti. La Lega Sud Ausonia, quella vera, che da oltre dieci anni si batte per riaffermare le ragioni di un Popolo, quale è quello meridionale, quella che con tutte queste realtà territoriali ha cercato e cerca un costante dialogo, infelicemente scimmiottata da destra, sinistra, centro e nord, alle prossime elezioni politiche potrebbe essere il vero fatto nuovo, determinando di fatto, una “variabile indipendente” dai soliti poteri forti, vittima della propria arroganza. Nel frattempo, se c’è un progetto serio la Lega Sud è sempre disponibile ad un confronto, altrimenti per favore risparmiateci il solito teatrino e i piagnistei sul Sud, tanto sono inutili.


16/5/2005

UN  PATTO TRA I MOVIMENTI DEL SUD
 E LA PRINCIPESSA HOHENSTAUFEN RILANCIA 
IL PARLAMENTO DI AUSONIA

Manduria (TA) – Cento delegati in rappresentanza di sedici tra i maggiori movimenti autonomisti del Sud, (Puglia, Lucania, Calabria e Sicilia), riunitisi sabato scorso in Puglia, hanno stilato un patto-documento con il quale decidono di far confluire le comuni aspettative nel progetto politico della Lega Sud. Nel documento si evidenziano una serie di priorità comuni che rappresenteranno la base costituente di un nuovo cartello politico che si riunirà entro il 20 giugno prossimo. Cultura, recupero della memoria storica, libera informazione, creazione di nuove condizioni strutturali ed economiche per il Meridione, proposta di tre nuovi progetti per il rilancio del turismo del mare, dell’agricoltura e per la creazione di un nuovo polo televisivo del Sud e di un autonomo sistema creditizio: questi i temi su cui si fonda quello che è già stato battezzato il “Patto di Manduria”. Lo stesso segretario della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, assente solo per una lieve indisposizione fisica, appena ricevuto il documento sottoscritto dai rappresentanti dei sedici movimenti, ha definito epocale la svolta. “Da anni ci aspettavamo un gesto politico del genere e seppure la strada verso la completa unione di tutte queste realtà territoriali meridionali è ancora lunga, ciò può generare un effetto trascinamento, soprattutto in questo particolare momento di vuoto generato dalla inesistente capacità progettuale di destra, sinistra e centro”.
Al contempo Sair La Principessa Yasmin von Hohenstaufen , Presidente del Comitato Internazionale dei diritti umani, dall’Abbazia di Saint Genis, dichiara di voler presentare una Petizione a Strasburgo, a nome dell’Ucle, affinché vengano revocate tutte le norme ed i divieti che non consentano ad associazioni politiche pari opportunità, al di sotto della soglia del 3-5 per cento.
”Se tale pregiudiziale è discriminatoria a livello nazionale – ha dichiarato la Principessa Yasmin - diventa, in una regione ad alto rischio mafioso, una vera e propria programmata rimozione di forze della minoranza, svantaggiate per mancanza di fondi e fuori del gioco delle lobby finanziarie e politiche". Allo stesso tempo la pronipote dello Stupor Mundi, già Presidente del Parlamento del Sud a Barletta, invia un messaggio al Parlamento Italiano e a quello Siciliano!
”E' maturo il tempo per Restituirci il Parlamento del Sud! Saremo solo custodi del Vangelo di Cristo! Occorre ridisegnare una nuova Europa ed un nuovo patto mondiale! Il vero collante che manca alla politica è il vero amore per il fratello , il tu, in ebraico Atah!   A, come Aleph , inizio e rinascita :Tav come Fine scopo :He come Dio" – ha dichiarato Yasmin von Hohenstaufen, che chiede al Presidente della Regione Sicilia che uno spazio dell'Assemblea Regionale sia reso disponibile alla legittima erede del Re di Sicilia , discendente di Federico Avril de Burey Anjou Hohenstaufen Plantagenet, ultimo Re di Sicilia , figlio di Stupor mundi ed Isabel d'Anjou , per custodire una mostra permanente della Sindone e le Bende di Cristo , ereditate da Stupor mundi! La sindone e le Bende furono custodite infatti nel Palazzo del Trono di Federico II a Palermo !


13/5/2005

ALLE “VOSTRE” LEGHE MANCA IL COLLANTE…

La politica politicante oltre al fiato, dimostra di avere anche il fiuto corto. La velocità con cui si stanno moltiplicando le iniziative volte alla nascita di un “partito del Sud”, ormai non si contano più: l’ultima in ordine temporale è quella della “Lega di Sicilia” dell’ex degli ex DC, Raffaele Lombardo. E che il tentativo sia di quelli da “ultima spiaggia”, lo dimostra anche il fatto che lo stesso Lombardo dichiara “pure” di puntare sull’autonomismo. Parole, parole, parole… cantava qualche anno fa la splendida Mina e la canzone sembra oggi essere stata scritta a bella posta per l’attuale classe politica. In effetti la “tarantola” dell’autonomismo meridionale pare aver morso anche la sinistra che soltanto alcune settimane fa, capeggiata da “ ‘o governatore “ in arte don Antonio Bassolino da Afragola (alle porte di Napoli), riuniva tutti i presidenti delle regioni del Sud, da Del Turco a Cuffaro, per dare vita ad una sorta di “Parlamento meridionale”, con il plauso (cose da pazzi) anche dell’ex ministro leghista padano Speroni. Insomma, Unione, Partito unico (quello che punta al pensiero unico?), fascisti e sfascisti, democristiani di ieri, di oggi e di sempre, comunisti rifondaroli e non, verdi (dalla rabbia), socialisti craxiani e non, repubblicani e padani, sono tutti in preda al ballo di “San Vito” delle poltrone. La Fiat chiude, i contratti degli statali che non riescono a rinnovarsi, le aziende e gli artigiani che “serrano” le proprie attività, le nuove povertà e la disperazione meridionale che aumentano ogni giorno, così come aumentano i prezzi e il petrolio (compreso quello siciliano e lucano svenduto alle sette sorelle), sono tutti problemi ai quali questa indecorosa classe politica sembra rispondere con un bel “ e chi se frega, diamo una bella mischiata al mazzo e via”. E se questa volta “il mazzo” ve lo facess…, pardon, ve lo “mischiassero” proprio i meridionali? O, lorsignori sono proprio sicuri che basta riciclare l’irriciclabile per darla da bere di nuovo ad un Popolo che magari ha perso tutto, ma non intende perdere l’unica cosa che gli è ancora rimasta: la dignità ? Insomma a tutte queste pseudo-leghe del Sud calate dall’alto, manca proprio la cosa più importante, “il collante” che solo la legittimazione popolare può dare. Nell’Italia di “sotto”, che appena fino a 145 anni fa era il centro culturale ed economico europeo, fervono più di duecento tra movimenti autonomisti, liste civiche, locali e circoli politici che sono sicuramente rappresentativi di un territorio sconosciuto agli temporanei occupanti degli scranni di Montecitorio e Palazzo Madama. Per non parlare poi dei tantissimi consiglieri comunali, provinciali e regionali dichiaratisi indipendenti perché non si riconoscono più nei propri partiti. La Lega Sud Ausonia, quella vera, che da oltre dieci anni si batte per riaffermare le ragioni di un Popolo, quale è quello meridionale, quella che con tutte queste realtà territoriali ha cercato e cerca un costante dialogo, infelicemente scimmiottata da destra, sinistra, centro e nord, alle prossime elezioni politiche potrebbe essere il vero fatto nuovo, determinando di fatto, una “variabile indipendente” dai soliti poteri forti, vittima della propria arroganza. Nel frattempo, per favore, risparmiateci il solito teatrino e i piagnistei sul Sud, sono inutili.
Gianfranco Vestuto
Segretario Federale Lega Sud Ausonia
vestuto@legasud.it


11/5/2005

MERIDIONALISTI: UN CONVEGNO IN PUGLIA 

Manduria (TA) - Si terrà sabato 13 maggio mattina, con inizio alle 9,30 presso il ristorante "La Zattera" - località Torre Colimena a Manduria in provincia di Taranto, il convegno organizzato dai movimenti politici del Sud. All'ordine del giorno l'analisi della situazione politica attuale e lo studio delle prospettive strategiche in visione delle prossime elezioni politiche del 2006. Per informazioni : 328-0562581
Come arrivare


4/5/2005

UN COORDINAMENTO PER LE REGIONI DEL SUD?
QUEL "COPIONE" DI BASSOLINO CI ARRIVA
CINQUE ANNI DOPO LA LEGA SUD AUSONIA




Napoli (AU) - Siamo alle solite, la Lega Sud propone e Bassolino fa il copione. E così che cinque anni dopo (26 marzo 2000 - 3 maggio 2005) il governatore della Campania, acerrimo nemico della devolution, propone le stesse cose  che il movimento di Gianfranco Vestuto, propose in occasione delle elezioni regionali del 2000: un coordinamento delle regioni del Sud. Non ci sono parole...


15/4/2005

QUANDO LA LEGA NORD FACEVA FIRMARE ANCHE I MORTI...

Padania Saudita - Chi l'avrebbe mai detto: i duri e puri, gli ex celoduristi dell'immacolato nord, che neanche pochi giorni fa si scandalizzavano per i casi di firme false venuti fuori in occasione delle ultime elezioni regionali, sono stati dei veri "precursori" nella materia. Come si evince dalle foto dei giornali, nel 2001, alle politiche dove la stessa Lega di Bossi andò addirittura al Governo, le firme a sostegno dei padani furono fornite dal mondo dei "morti". E meno male che recentemente l'on. Matteo Salvini, europarlamentare del carroccio, in una nota trasmissione RAI ebbe modo di sentenziare che la " disdicevole pratica" non riguardava la Lega Nord Padania. Insomma, chi è senza peccato scagli la prima pietra (a Salvini), gli altri vadano a raccogliere le firme al... cimitero!


12/4/2005

QUEI COPIONI DEI DEMOCRISTIANI...

"Il Ministero per il Sud fatto dai vecchi democristiani di sempre sarebbe soltanto un'altra Cassa per il "Magna, Magna". Si vede che sono proprio alla frutta..., non hanno neanche più idee...! Del resto quella di un Ministero per la Questione Meridionale è una vecchia Proposta di Legge, presentata dalla Lega Sud Ausonia nel 2000... (così come la Lega Nord ne presentò una per la Padania). Cose da pazzi..., anzi da ladri!!!". E' questo il commento del segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, in merito alla proposta dell'on. Baccini dell'UDC fatta questo pomeriggio. http://www.legasud.it/proposte.htm


11/4/2005

...E ORA TUTTI VOGLIONO "UNA LEGA SUD"

Che strano, dopo la tremenda mazzata delle recenti regionali, sono tutti concordi nel ritenere necessaria una Lega Sud che bilanci l'azione filonordista dell'ex movimento di Umberto Bossi (oggi in quota a Calderoli & soci). La vuole D'Alema, che parla della necessità di "un sano leghismo meridionale". La vuole Forza ladr..., pardon..., Forza Italia, che rilancia la creazione di un movimento "sudista" o "sudicio" (nel caso in particolare). Lo vuole Arroganza Nazionale, che addirittura si appropria indebitamente di un progetto di legge presentato dalla "vera" Lega Sud, quella di Ausonia, nel 2000: quello della creazione di un apposito Ministero per il Mezzogiorno. Lo vogliono Mastella e il suo papà politico, Ciriaco De Mita, che i voti li prendono solo ed esclusivamente al Sud.
Eppure nessuno si è chiesto come mai alle ultime politiche del 2001, quel gran signore di Roberto Calderoli, tradendo un patto scritto, preferì in extremis fare l'accordo con lo sfascista Fini piuttosto che con la "vera" Lega Sud, quella di Ausonia. La verità, come ha avuto modo di dire anche il giornalista Massimo Fini in una intervista, quello di "non saldare l'azione autonomista ed antiromana del Nord con quella dei movimenti federalisti ed autonomisti del Sud, è stato un errore mortale". E' servita solo a garantire la poltrona (la cadrega, come dicono al Nord) al dentista di Bergamo e ai suoi compagni di merenda! Peccato..., per loro, ovviamente!


24/3/2005

CANDIDATO AL COMUNE DI CHIETI ADERISCE ALLA LEGA SUD AUSONIA

Chieti (AU) - Mentre sono ancora vive le polemiche per la clamorosa esclusione dalle elezioni regionali del candidato alla presidenza Salvatore Marino, il principale movimento autonomista del Mezzogiorno - la Lega Sud Ausonia- incassa l'adesione di un altro esponente politico abruzzese. Si chiama Bruno Giustino ed è candidato alle prossime elezioni comunali nel capoluogo teatino nella lista "CHIETI CITTA' LIBERA", che in coalizione con UDC, UDEUR e Liberal Democratici, appoggia la candidatura a sindaco di Raffaele di Felice.
"
La presenza di tante liste civiche - ha spiegato lo stesso Bruno Giustino -è il segnale che la gente non si riconosce più nelle vecchie ideologie politiche e cerca nuove aggregazioni fondate sulle identità dei popoli e sul territorio. Ritengo che quello della Lega Sud Ausonia sia un valido progetto di caratura nazionale atto a raccogliere tali istanze anche in maniera trasversale".
Sabato 26 marzo alle ore 11,30 presso il "Bar Bon Bon" di P.zza G.B. Vico a Chieti, alla presenza del Segretario federale, Gianfranco Vestuto, del coordinamento regionale abruzzese e dello stesso Bruno Giustino, si terrà una conferenza stampa per illustrare l'iniziativa .
http://www.giustinobruno.org/


12/3/2005

VESTUTO : “MA BERLUSCONI NON ERA PER LA LIBERTA’ ?”

Napoli (AU) 12 marzo 2005 – “Il caso della esclusione della lista di Alessandra Mussolini dalle prossime elezioni regionali nel Lazio, conferma, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che questo regime partitocratrico è il peggiore che questo Belpaese abbia mai avuto”. Queste le parole con cui ha iniziato il suo intervento odierno il segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, che oggi ha riunito nel capoluogo partenopeo i quadri dirigenti del Movimento per una analisi sulle recenti vicende elettorali che hanno penalizzato numerose liste escluse dalla competizione elettorale del 3 e 4 aprile p.v. . “E’ ora che tutti si rendano conto – ha proseguito Vestuto nel suointervento – che questo Governo non è certamente migliore di quelli di centrosinistra che lo hanno preceduto e che Sua Emittenza Silvio Berlusconi quando in campagna elettorale prometteva di battersi per la LIBERTA’, evidentemente si riferiva unicamente alla sua persona minacciata, come tutti sanno, dai centinaia di processi in corso. Il caso della Mussolini – ha poi continuato il leader della Lega Sud Ausonia – fa rumore solo perché di fatto favorisce in modo più eclatante gli alleati del Cavaliere, gli sfascisti di Arroganza Nazionale, nella corsa alla Presidenza della Regione Lazio, ma non è l’unico caso su cui in una democrazia seria ed in un Paese libero si dovrebbe indagare, visto che per contro la lista del ras di Ceppaloni – Clemente Mastella (che ha candidato persino la moglie) – in Campania è stata invece recuperata nonostante fosse stata depositata ben oltre i tempi previsti dalla legge che evidentemente vale solo per Lorsignori. La verità – ha poi concluso Vestuto – che i patti, quelli alimentari, tra destra, sinistra e centro, sono stati rispettati: se Storace deve essere il Governatore del Lazio, Bassolino deve essere il Governatore della Campania e così via…! Il gioco però questa volta è fin troppo scoperto e Noi non staremo a guardare…”


30/12/2004

IL MESSAGGIO AUGURALE AL POPOLO DI AUSONIA
DELLA PRINCIPESSA YASMIN von HOENSTAUFEN

Messaggio di SAIR la Principessa Yasmin von Hohenstaufen Avril de Burey
d'Anjou von Hohenzollern, Imperatore del Sacro Romano Impero,
Re di Gerusalemme Sicilia, Arles Borgogna, Franconia, Italia, Germania.

In Nome della Trinità Una ed Indivisibile,
in nome dello Spirito Paraclito che dal Nostro DNA in Spiga Seminale Aleggia nel Tempio della Casa di Nazareth, nella Torah, nelle Moschee, e da ogni Altare che brucia incenso, oro e mirra alla Pace e fratellanza tra i Popoli, Noi Yasmin von Hohenstaufen, Serva dei Servi degli Operatori di Pace, chiediamo al Nostro Popolo di Ausonia che nella Festa che preclude all'Inizio dell'Anno e che coincide con quella del Sole Invictus, sia inviato un anelito di amore ai fratelli che l'inevitabile cieca sventura non ha risparmiato dall'avanzare della marea.
Se l'Oceano ha Travolto vite e destini, l'Oceano del Male scuote ancora con il Tridente il destino dell' Umanità, per ricordarci che non esiste più alcuna Salvezza solitaria, ma parentele tra isole ed isole in arcipelaghi di Melograni d'amore. Poichè l'inevitale sentenza di morte nei giorni del Sol Invictus ci volle ricordare che la lancia imparziale ben diretta mette fine alla giovinezza, nobiltà , ricchezza, povertà salute e malattia, speranza e disperazione, fiducia e sfiducia, non risparmiando nessuno,la nostra Casa sia Cassa e Scrigno di risonanza di chicchi di grano che maturano in un campo di Farina Nuova, frutticino dell'aurora di un nuovo anno che inghirlanda la vela dell'Arca dell'alleanza, che alcun Signore del Terremoto, del lampo e del tuono potrà mai sgominare . E' araldo di Pace il Messaggio che Noi Yasmin inoltriamo, in Esistenza , Essenza, Unità con il Nostro Augusto Padre Stupor Mundi, per spronare gli animi oltre i comuni ostelli della politica, per disfare l' Ortus conclusus del privilegio e le genealogie clientelari ove il Merito ed il Sacrificio non hanno diritto di cittadinanza. Non coltiveremo nei nostri campi Girasoli che generano scorpioni nel Giorno del sol Invictus e di Venere Vincitrice. Anche i Serpenti stilleranno veleno quale farmaco curativo, all'Ombra dei Re Taumaturghi che della Giustizia, della Legge sono Basenos alexfarmakon , Onfalos , Betilo, Casa e Tempio dell'Alleanza, Solidarieta' per i piu' deboli, gli emarginati e perseguitati . Non è più tempo di Manager ma di leadership nelle organizzazioni, e tuttavia la Leadership dev'essere mestiere di fede, esige una professione, coerenza vissuta, sacrificio fino al martirio, come tanti eroi della Fede Cristiana ci hanno insegnato. Ma il Leader Carismatico, non può essere uovo della chioccia Tecnolocratica, o pulcino del Grande Fratello. Si tratta di riscoprire la Sacralità del Potere.
Vi è bisogno di una Nuova concezione del Bussiness e dell' Etica al del Management.. Una sorta di ecoepistemologia esistenziale che ripercorra lo stesso palinsesto, l'Asse della Politica... quasi che l'Oceano della Spiritualità Ausonica invada il Mondo contro la Cultura del mero profitto.
La Nostra Pietas sia in prima fila nell'adunanza per riavere tra le mani la sfera del cielo: la ristrutturazione della speranza è il destino del Nostro pianeta!
E' vano costruire la Casa meridionale se la Casa Comune del nostro pianeta è inseminata nell'artifizio, tra gli astri ed i Flutti nelle mani dei padroni dell'acqua, del clima, dell'aria. Il Redde Quod Debes da noi Invocato nel Parlamento di Barletta, diventi "Restituiteci ciò che ci spetta: il nostro Pianeta, la nostra Aria, il Clima, l'aria, l'acqua pura." L'Aura Lega Auruncica Ausonica sarà Patto d'alleanza per Riconcialiazione, Tregua, Convenzione, Accordo , ma or facendo Alleanza , ora guerreggiando" . Se si fa Tregua , daremo salvacondotto all'Ambasceria. Comporremmo lite a condizioni. Saremo contro Maschere di guerra e guanti ed urne sepolcrali. Coltiveremo fiori nelle parole anche se urlano alle Erinni.
Saremo vivaio per i Pesci di qualità contraria al Faro , Daremo parole chiare e trasparenti come l'acqua .
Schiere di Vergini imploranti , di Bambini, di popoli implorano d'essere affrancati dalla schiavitù: siamo pronti alla Lotta contro coloro che accettano Doni contro gli Innocenti , con parole dotate di senno , con pietà cadenza , in misura, con sicurezza d'impunità. Guai a chi toglie il sonno ad un bimbo e la rabbia ed il furore profetico e la bava velenosa contro l'ingiustizia.
Benedicovi santamente ... ringrazio grandemente ..incalzo grandemente
Or mi trasporto per l'istmo in navicella , in viaggio per la Sicinnide . E In Nostro padre Federico mi porto con nome un po' mutato , con nome derivato, in epiteto e paranomasia.
Non atterritevi contro la calamita ed il male, la morte della speranza , i vituperi ingiusti: ci solleveremo con la testa al di sopra del nostro destino e di ogni ingiustizia. Diacono di Cristo, Ministro di Cristo, Figlia della Tora , figlia di Maometto ,sarà per Voi la Figlia di Federico.
La Nostra Terra d'Ausonia sarà il Tempio della Gerusalemme Celeste, ove alla fonte del Graal tutti le preghiere avranno più acqua per lo Spirito.
Ora sappiamo che e' il Tempo della Semenza e delle Messi.
Il Nostro augusto Padre Stupor Mundi, in tempi non sospetti ci avvertì di un nostro Ritorno in Ausonia al tempo di Venti contrari , luoghi d'approdo pericolosi, mare pericoloso, tremenda irruzione, onde moleste: difficile salvarsi.Vi sono scritti , in epoca non sospetta di profezia nella Rosa Fronzuta sarò Pellegrino. E Federico Signore degli anelli ci lascio il suo di anello,che all'interno dell'aquila porta il volto del sudarium: tale anello che vuole rendesse invisibile Federico, in realtà rese visibile ai nostri occhi , una sciagura. Nei giorni che precedono il Natale , tale anello si sfilò dal dito per magia e finì nel vortice di una Lavanderia del sito di Barbariga nei pressi di Brescia. Tale borgo ove per strana magia e' finito l'anello di Stupor Mundi, presso la Lavanderia Lombarda, ha per Santo Patrono San Vito che si celebra il 15 giugno, data del notro Gentiliaco.
Una Leggenda vuole che il sito di Barbariga sia stato salvato dai serpenti il 15 giugno, giorno di San Vito. E' dunque l'Ausonia il farmaco guaritore della Padania? Il linguaggio dell'anello di Federico non solo ci avvertiva che il Nostro viaggio nello Sri Lanka ci avrebbe visto travolta dalla furia delle acque , come nella centrifuga di una lavatrice , quanto ci ha condotto in un sito che evoca la parola vita e la data 15 giugno: era un messaggio per Noi, germoglio di Federico II. A trovare l'anello nella Centrifuga della Lavatrice , dopo il turbinio delle acque del motore e' stato Ischiaque, un ragazzo dello Sri lanka , un giorno prima della sciagura: il nome del ragazzo significa Turbinio delle Acque.
Non Abbiamo il dono della Previgenza , ma l'anello di Federico ci ha salvata, e non potevamo non rendere testimonianza della sua Voce al Popolo d'Ausonia, per ricordare forse che Fridericus Vivit per rendere obbediente e docile la sorte avversa, e fertile la Nostra Terra d'Ausonia, grande Madre di tutti i Popoli, anche per i senzaterra. Nessuna forza potrà opporsi alla Terza Onda di Triplice splendore, fonte del Graal . Federico annunziò il Suo ritorno nel III Millennio sotto forma di Carpa con una targa tra le branche, scritta in greco. Non è un caso che in questi giorni nell'Archivio della Santa Colomba ad Angumois è stata ritrovata l'Avita Arma della Dinastia Hohenstaufen, il cui nome arcano era Avril de Burey de Saint Genis ou Aubry, il nome del Nipote di King Dagoberto II Dinastia di Fortis Boaz. L'Arma Avita era una Carpa, il nome Arcano in Greco era Antesterion ossia Avril o Aubry in Provenzale. Il motto della Dinastia Avril de Burey de Saint Genis era :Fortis Renascitur Proles, ossia Rinasce la Dinastia di Fortis (nome di Boaz o di Venere nel linguaggio del Graal)Questo Motto un po' mutato sia il vostro credo: Ausoniae Renascitur Spes: Rinasca la Speranza di una nuova Era per l'Ausonia!
Deus Meumque Jus
Emmanuel !

Al Nostro Popolo d'Ausonia
http://www.geocities.com/k_hohenstaufen/mess2005.html
www.federicostupormundi.it


25/11/2004

...MA LA LEGA SUD ESISTE GIA'

NAPOLI (AU) - L'ex ministro Giulio Tremonti sta lavorando a una lega Sud: l'esilarante notizia non fa purtroppo parte del repertorio cabarettistico di qualche comico in cerca di un nuovo filone umoristico, ma è quanto si è appreso dai media nazionali negli scorsi giorni. L'infelice uscita del "padanissimo" consulente finanziario dell'attuale Presidente del Consiglio, non è però destinata ad essere ricordata per la sua "originalità". Prima di Tremonti, infatti, ci avevano provato nell'ordine Umberto Bossi, Clemente Mastella, Alessandra Mussolini e persino Massimo D'Alema che, dalle pagine del "Corriere della Sera", aveva dichiarato di voler costituire una "Lega riformista del Sud". Insomma, la voglia di "Sud" pare essersi impadronita delle "coscienze" politiche dei rappresentanti dei partiti di tutto l'arco costituzionale. Peccato. Sì, peccato. Peccato che proprio coloro che oggi demagogicamente tentano maldestramente di abbracciare la causa meridionalista, siano proprio coloro che sino ad oggi il Mezzogiorno lo hanno affossato con una sistematica azione politica filonordista, tesa solo e sempre a favorire gli interessi di quell'opulento nord che fino ad ieri si dichiarava vittima di un Sud mafioso ed assistenzialista. Peccato che il gioco sia fin troppo scoperto e che le genti del nostro Sud siano ormai stufe del solito teatrino della politica, preparandosi finalmente a chiedere "il conto" a tutti i partiti nazionali, orfani delle ideologie che furono di destra e di sinistra. Peccato, infine, per lorsignori, che la Lega Sud esiste già da oltre 8 anni e che da Napoli a Reggio, dall'Abruzzo alla Sicilia, in tempi non sospetti, si sia sempre battuta per riaffermare il diritto alla propria identità storica, culturale ed economica che affonda le radici in un passato lunghissimo che si perde nella "notte dei tempi". Quella stessa Lega Sud che proprio qualche anno fa in provincia di Reggio Calabria, fu protagonista del "rogo dei blocchetti di assegni" sostenuta da decine di imprenditori coraggiosi scesi in piazza per dire basta a questo delinquenziale sistema bancario che drena denaro al Sud per finanziare gli imprenditori del nord, oggi sente di poter "rassicurare" l'ex ministro Tremonti e quant'altri dovessero "preoccuparsi" per le sorti del Sud, semplicemente dicendo: "No, grazie. Alla nostra terra e ai nostri figli ci pensiamo Noi!"


16/10/2004

VESTUTO (LEGA SUD AUSONIA): “SIAMO GIA’ PRONTI PER LE REGIONALI”

NAPOLI (AU) - Si è tenuta stamani all’Hotel delle Terme di Agnano a Napoli, l’ottava conferenza programmatica della Lega Sud Ausonia.
Hanno partecipato al convegno esponenti di vari movimenti autonomisti e di associazioni presenti sul territorio. Tanti gli interventi succedutisi durante l’incontro, tutti caratterizzati dalla comune necessità di porre fine alla deriva ormai filo - nordista dell’attuale Governo Berlusconi.
“E il momento della Lega Sud Ausonia -ha dichiarato Gianfranco Vestuto, segretario federale del movimento meridionalista- e siamo già pronti per le elezioni regionali della prossima primavera”.
Nel corso della conferenza programmatica, è stato inoltre presentato il concorso di bellezza “Miss Ausonia”, la cui finalissima quest’anno si svolgerà a Napoli.


14/10/2004

A NAPOLI L'VIII CONFERENZA PROGRAMMATICA
DELLA LEGA SUD AUSONIA

Napoli (AU) - Si terrà a Napoli il prossimo 16 ottobre, presso l'Hotel delle Terme di Agnano, con inizio alle ore 10,30, la ottava conferenza programmatica della Lega Sud Ausonia.
All'annuale appuntamento, che lo scorso anno si è tenuto a Palermo, parteciperanno i delegati del movimento provenienti dalle varie Regioni del Sud oltre ai rappresentanti di altri movimenti autonomisti ed associazioni culturali. "Allo scellerato patto nordista dell'attuale governo -ha dichiarato il segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, nel presentare le finalità dell'incontro- bisogna rispondere con un progetto serio e concreto, che non può non vedere come prioritaria la creazione di una nuova classe politica non più serva degli interessi dei partiti nazionali, bensì esclusivamente funzionale alle impellenti e necessarie politiche del nostro territorio".
La Segreteria del principale movimento autonomista del Mezzogiorno, ha anche fatto sapere che nel corso del congresso verranno resi noti anche i nomi dei candidati alla presidenza delle varie Regioni del Sud per le elezioni amministrative della prossima primavera.


9/6/2004

VESTUTO (LEGA SUD AUSONIA):
" UN FRONTE MERIDIONALISTA CONTRO IL GOVERNO BERLUSCONI"

PENISOLA SORRENTINA (AU) - Prosegue il tour elettorale della Lega Sud Ausonia, in vista delle ormai imminenti elezioni per la Provincia di Napoli. Nel corso di un incontro tenutosi ieri con alcuni simpatizzanti a sostegno del
locale candidato al Consiglio Provinciale, il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto ha ribadito "l'importanza di costituire un fronte meridionalista che fermi le vergognose politiche filo-nordiste del Governo dell'asse Bossi-Fini-Berlusconi. È inaudito -ha poi proseguito lo stesso Vestuto- che il 'padanissimo' ministro Maroni ed i suoi compagni di merenda vadano in giro dichiarando di aspettarsi i voti dei meridionali.
La nostra gente è stufa dell'ignobile sfruttamento fatto da banche ed imprese del Nord senza scrupoli che sino ad oggi hanno depredato le nostre immense risorse, con il colpevole aiuto dei soliti quattro ascari, al cui confronto
Giuda Iscariota era un galantuomo! Insieme al problema dei rifiuti nostrani, vedrete che la Lega Sud Ausonia risolverà anche il problema dei rifiuti padani!"


5/6/2004

ADEL SMITH (LEGA SUD AUSONIA):
"CALDEROLI A NAPOLI: E' LUI IL VERO RIFIUTO!"

Napoli (AU) - L'incontro a sorpresa tenutosi ieri in un albergo del capoluogo partenopeo fra il coordinatore delle segreterie regionali della Lega Nord Roberto Calderoli ed i candidati del Carroccio al Mezzogiorno, in vista delle prossime elezioni per il Parlamento Europeo, ha suscitato le sdegnate reazioni dei vertici della Lega Sud Ausonia.
"Calderoli chiede voti e non rifiuti? Piuttosto gli direi che già di per sé la sua presenza al Sud rappresenta un rifiuto aggiunto, e perciò insieme ai napoletani di buon senso gli diciamo che non avrà né i voti né i rifiuti,
in quanto già lui è un rifiuto" - commenta Adel Smith candidato alla Presidenza della Provincia per la Lega Sud Ausonia. "Indubbiamente - prosegue Smith - il fatto che quei 'padani ' pagani della Lega Nord sognino di accaparrarsi i voti di quegli stessi cittadini che il Carroccio definiva 'terroni', non può apparire altro che un atto di sfrontatezza che supera ogni misura. Invitiamo dunque gli elettori del Sud ad votare la Lega Sud Ausonia e non certo la Lega Nord. Se poi Calderoli ci tiene proprio tanto a stare a Napoli, stia pur tranquillo che quando vinceremo le elezioni provinciali a Napoli, potremmo affidare a lui ed al suo 'boss ' Bossi, conoscendo le loro attitudini, un incarico di alta responsabilità, vale a dire li assumeremo come spazzini".
Altrettanto duro il commento del Segretario Federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto: "E' senz'altro da stigmatizzare il comportamento di questi 'ascari' meridionali che offendono il Sud, i quali si sono venduti
per molto meno dei trenta denari di Giuda Iscariota!"


1/6/2004

VESTUTO (LEGA SUD AUSONIA): SINORA ALLA PROVINCIA DI NAPOLI
LA POLITICA DELLA DOPPIA “M”, OVVERO “MUNNEZZA” E MALAVITA!?

Napoli (AU) - A poco più di dieci giorni dalle elezioni per il rinnovo della Provincia di Napoli, continua in tutta la sua drammaticità l’emergenza rifiuti. L’ormai imminente arrivo della stagione calda, rischia di aggravare sotto il profilo sanitario una situazione già di per sé difficile ed imbarazzante, frutto di anni ed anni di gestione scellerata del territorio sia da parte del centrosinistra che della finta opposizione di centrodestra. “La rabbia e l’esasperazione di sempre più ampi strati della popolazione nei confronti di chi sarebbe preposto a garantire la pulizia e l’igiene nelle strade, rappresentano l’unico ed il logico risultato che è stato ottenuto dal regime romano, con l’incredibile gestione del ‘verde’ Amato Lamberti da un lato, e la totale ‘assenza’ del sottosegretario all’Ambiente, Antonio Martusciello, dall’altro” - ha affermato nel corso di una riunione operativa con tutti i candidati sud-leghisti tenutasi ieri a Napoli, il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto.
“Di fatto -ha poi concluso Vestuto- l’unica cosa certa è che ormai a farla da padroni sono le cosche della malavita organizzata che hanno il totale controllo delle istituzioni, come testimoniano i recentissimi fatti di cronaca con la decapitazione di quel candidato al consiglio comunale di Pompei. Questo è il risultato di una politica sempre più filo-nordista e centralista, che intende ulteriormente emarginare ed impoverire il Sud. È’ ora che i napoletani si sveglino dando una risposta concreta alle urne!”


26/5/2004

VESTUTO: "IL TERRITORIO A NORD
DELLA PROVINCIA DI NAPOLI  SEMPRE PIU'
IN MANO AI CLAN MALAVITOSI"

Napoli (AU) - Continua il cammino elettorale della Lega Sud Ausonia, movimento politico che, qui in Campania, in questa tornata elettorale candida Adel Smith alla presidenza della Provincia di Napoli. Stamane nel corso di un incontro con alcuni elettori sul litiorale domizio nel Comune di Giugliano in Campania, il segretario federale del principale movimento autonomista del Mezzogiorno, Gianfranco Vestuto, intervenendo a favore del locale candidato per la Lega Sud Ausonia, ha avuto modo di intervenire sullo stato di totale anarchia in cui si trova questa zona.   "Ormai - ha sottolineato Vestuto - il territorio che va da Varcaturo a Lago Patria, in special modo sul litorale costiero, è nella quasi totalità nelle mani dei clan malavitosi che lo controllano anche attraverso le locali istituzioni e buona parte delle forze dell'ordine. L'intreccio tra malaffare e politica è qui, più che altrove, evidente, anche perchè è qui che i nuovi e vecchi clan stanno riciclando i propri soldi. Dispiace, ha poi concluso il leader della Lega Sud Ausonia, soprattutto perchè questa meravigliosa costa potrebbe avere ben altre potenzialità...". Vestuto ha anche preannunciato di voler depositare nei prossimi giorni presso la Procura della Repubblica, un esposto circostanziato sulla situazione di "diffusa illegalità" in cui versa il territorio sito a nord della provincia di Napoli.


14/5/2004

ADEL SMITH (LEGA SUD AUSONIA)
“SVEGLIA” ANCHE IL TRIBUNALE DI NAPOLI

Napoli (AU) – E’ Adel Smith il primo candidato alla Presidenza della Provincia di Napoli. A presentare, alle 8 in punto di stamani, per primo le liste per le elezioni provinciali nel capoluogo partenopeo, è stato proprio Adel Smith per la Lega Sud Ausonia.
Il principale movimento autonomista del Mezzogiorno lancia dunque la sfida ai due Poli, con un programma incentrato sulla restituzione di Napoli ai propri cittadini ed il rilancio del ruolo dell?Ente Provincia, attraverso l’istituzione della Provincia Autonoma di Napoli.
“Sono pronto a schiacciare Fiore, a demolire Funari ed i due ‘acchiappapaccheri’ di turno del centro - destra e del centro – sinistra” - ha dichiarato un Adel Smith in gran forma, che non risparmia bordate ad alcuni avversari.
“Per quanto riguarda Funari - ha infatti proseguito il candidato sud – leghista alla Provincia di Napoli - voglio ricordargli che i napoletani non hanno certo bisogno di lezioni da un ex mortadellaro, che soffriva di stipsi. Sul Fiore ‘appassito’ che appare nella lista della ex spogliarellista Mussolini, attrice in un film israeliano e colei che in barba a suo nonno Benito si esibiva nuda, non riesco proprio a capire con quale faccia, anzi con quale lista si presenta. Non dimentichiamo che Roberto Fiore è stato per anni sotto l’ombrello protettivo dell’Inghilterra, in barba al nonno Benito che diceva ‘Dio stramaledica gli inglesi’. Con ciò - ha poi concluso Smith - voglio dire a Fiore di non azzardarsi a fare l?’antiamericanista con quella lista che si ritrova, copiando il nostro programma relativo alla cacciata dei banditi americani dal suolo napoletano. Si coprirebbe veramente di ridicolo!”


13/5/2004

ELEZIONI PROVINCIALI A NAPOLI
Adel Smith (Lega Sud Ausonia)
Contro Gianfranco Funari (Magna Padania)

NAPOLI (AU) – Alle elezioni provinciali di Napoli scende in campo anche la Lega Sud Ausonia che candida alla presidenza dell’assise partenopea il leader dei musulmani italiani ADEL SMITH.
In una nota diffusa dalla segreteria federale del movimento sud-leghista, così dichiara il segretario federale Gianfranco Vestuto: “In questa smorta campagna elettorale che vede contrapposti anonimi rappresentanti del centrodestra e del centrosinistra l’unica novità politica è costituita dalla presenza di una autentica forza politica meridionalista che intende smascherare soprattutto il tentativo di invasione padana, rappresentata da una lista che si richiama nel simbolo alla Magna Grecia e che vede portabandiera quel Gianfranco Funari, amico di Bossi e Calderoli”.
Adel Smith, candidato presidente della Lega Sud Ausonia, rincara la dose affermando: “Mi chiedo cosa potrebbe fare per Napoli un “pagliaccio” mediatico come Funari se non tentare di circuire un elettorato stufo dell’incapacità politica dei due poli nazionali: un tentativo che non gli riuscirà perché i napoletani non sono degli stupidi e sanno benissimo che lo scontro in atto non è tra destra e sinistra, ma tra Sud e Nord, e lui, il romano Funari, rappresenta esclusivamente gli interessi padani”.
Entrando nel merito del suo programma elettorale, il candidato presidente della Lega Sud Ausonia, ha ribadito che il suo obiettivo è quello di liberare la provincia di Napoli dalle basi statunitensi della Nato, oggi più che mai necessario “vista l’atroce svolta dell’occupazione in Iraq, dove in nome di una presunta liberfà sono stati commessi efferati crimini contro l’umanità”.


16/4/2004

VESTUTO (LEGA SUD AUSONIA): “BERLUSCONI,
FINI E CALDEROLI AL POSTO DEGLI OSTAGGI”

Napoli (AU) - Dopo la tragedia di Nassiriya dello scorso novembre, è ancora il Sud a pagare il prezzo più alto per le scelleratezze del regime romanocentrico. Dei tre ostaggi in mano ai terroristi iracheni, due sono meridionali (rispettivamente di Bari e Siracusa), mentre lo sfortunato Fabrizio Quattrocchi morto da eroe era residente a Genova, ma originario di Catania. Una storia che si ripete per l’ennesima volta, ed assumono un significato emblematico in tal senso le dichiarazioni rilasciate dal fratello di Quattrocchi secondo cui lo stato italiano si preoccupa più dell’integrazione degli immigrati stranieri che di assicurare un futuro dignitoso ai propri figli.
“Le responsabilità del dramma che stiamo vivendo in queste ore –dichiara Gianfranco Vestuto, Segretario Federale della Lega Sud Ausonia- sono tutte del Governo Berlusconi che si è fatto trascinare in questa pericolosissima avventura dai guerrafondai americani. Se, come Berlusconi, Fini e Calderoli si affannano a sostenere, hanno a cuore le sorti di quei tre ragazzi ancora in mano ai banditi, perché non si propongono loro o i propri figli come merce di scambio per gli ostaggi? Ora più che mai è necessario avviare il ritiro immediato dei nostri militari da quello che è diventato un pantano, prima che sia troppo tardi”.
Il movimento meridionalista fa sapere che sta proseguendo la raccolta delle firme per far tornare a casa i soldati impegnati in Iraq, così come conferma Salvatore Marino candidato sud - leghista alla Presidenza della Provincia di Pescara: “Proseguiremo a raccogliere le firme, sino a quando i nostri ragazzi non lasceranno il suolo iracheno”.


14/4/2004

LEGA SUD AUSONIA:LA BENZINA COSTA TROPPO?
LA COLPA E' DELLO STATO!

Il caro benzina? Non è colpa né delle multinazionali del petrolio, nè dell'egoismo dei distributori. E' contro lo Stato che occorre puntare il dito. Su un prezzo medio di 1,080 euro / litro, il prezzo industriale è di appena 34 centesimi, mentre la restante parte (circa il 70%) si divide tra un'accisa (56 centesimi) e l'IVA (18 centesimi). All'interno della "quota fiscale", poi, si nascondono balzelli d'ogni sorta, legati a eventi storici ormai trapassati, che però nessun governo ha mai abolito: per esempio, circa 1,90 delle vecchie lire servono a sostenere le spese per la guerra in Abissinia (1935), 10 lire a porre rimedio al disastro del Vajont (1963) e altrettante all'alluvione di Firenze (1966). Per il terremoto del Belice (1968) paghiamo 99 lire per ogni litro, mentre la missione in Bosnia (1996) ci costa 22 lire. Buon ultimo, 39 lire (pari a 0,02 euro) servono per finanziare il contratto degli autoferrotranvieri (2004): a questo danno s'aggiunge la beffa degli scioperi a raffica da parte di queste categorie.
Di fronte a questi dati, c'è ben poco da dire. E' doveroso pretendere un drastico taglio della fiscalità che incide in misura massiccia sul prezzo della benzina. L'energia è il bene fondamentale attorno a cui ruota la nostra società; il fatto che lo Stato lucri tanto su questo bene dà una misura di quanto siano risicati i margini di libertà e di autonomia lasciati all'individuo.
Anche questo Governo, come gli altri, ha assunto l’impegno di defiscalizzare i carburanti. Ma ora alle parole devono seguire i fatti e se ciò avvenisse sarebbe l’unica cosa positiva realizzata dalla banda BBF (Berlusconi, Bossi, Fini).


21/3/2004

ADEL SMITH SMENTISCE LE NOTIZIE
DI UNA SUA ADESIONE AD ALTRI MOVIMENTI
LEGA SUD AUSONIA: SULLA SUA CANDIDATURA
DECIDERA' IL DIRETTIVO DEL CONSIGLIO FEDERALE

Il presidente dell'Unione Musulmani d'Italia, Adel Smith, con una nota inviata alla segreteria federale della Lega Sud Ausonia ha categoricamente smentito le notizie, diffuse dalla stampa, della sua adesione a nuove formazioni politiche.
Il segretario federale del movimento sud-leghista in merito ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Prendo atto della smentita ufficiale fatta da Adel Smith e rinvio per ogni decisione su una sua eventuale candidatura nelle liste della Lega Sud Ausonia alla prossima riunione del Direttivo del Consiglio Federale".


Da: "unione musulmani d'Italia" <zucchi.massimo@tiscalinet.it>
Data: Sab 20 mar 2004 12:03:03 Europe/Rome
A: <ufficiostampa@legasud.it>

Oggetto: comunicato smith

Nel nome d’Iddio il Clemente il Misericordioso
UNIONE MUSULMANI D’ITALIA
Tel/fax 06/9586760  cell 333/2523190
Tel 0862/956500 cell 333/2760085
Email:unionemusulmani.it@inwind.it

Smentiamo nel modo più assoluto le farneticazioni apparse sul quotidiano “IL GAZZETTINO” (Pordenone), il 18 marzo 2004, nel quale mi sono stati attribuiti dei virgolettati che non ho mai pronunciato. Tengo a precisare inoltre che non ho fatto, come invece appare su questo quotidiano, nomi (come quello del sig. Hakim Herba), né ho fissato date. Si chiarisce inoltre che il simbolo del fascio littorio non può essere il simbolo dell’Unione Musulmani d’Italia in qualsivoglia alleanza. Per quanto riguarda invece eventuali rapporti fra l’UMI e la FINAPI, cosa che non ha mai sfiorato il nostro pensiero, né mai dichiarata, la cosa è da escludere nel modo più categorico. In pratica, tutti i virgolettati a me attribuiti in questo articolo, firmato da Roberto Ortolan, sono da ritenersi falsi. Per finire, non ho mai affermato che mi sarei candidato a Napoli o a Pordenone con nessun’altra lista che non sia la lista Lega Sud Ausonia. Anzi avevo espressamente dichiarato, come anche appare nella intervista già trasmessa da Telepordenone il 17 marzo, che non mi sarei candidato a Pordenone, proprio perché già candidato a Napoli per la Lega Sud Ausonia. Aspettiamo chiarimenti da parte dei responsabili di questo quotidiano, in cui si spieghi per quale ragione hanno commesso un atto così grave.
 
20 marzo 2004

Adel Smith


19/3/2004

ADEL SMITH SILURATO DALLA LEGA SUD AUSONIA

IL PRESIDENTE DELL'UNIONE MUSULMANI NON SARA' PIU'
CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

Napoli (AU) - Adel Smith, presidente dell'Unione Musulmani d'Italia, non è più il candidato alla presidenza della Provincia di Napoli per la Lega Sud Ausonia. La nota è giunta stamane direttamente dal segretario federale del movimento autonomista, Gianfranco Vestuto, che ha comunicato di aver inviato un telegramma al sig.Adel Smith, reo di comportamento "sleale e scorretto". La reazione del leader della Lega Sud Ausonia, giunge a seguito della notizia apparsa sulla stampa della prossima costituzione da parte di Adel Smith di una nuova formazione politica (il prossimo 23 marzo a Pordenone) legata ad un fantomatico "Partito Islamico" e ad ancora più sconosciuti movimenti raccolti sotto il simbolo del Fascio Littorio di ispirazione mussoliniana ". "La Lega Sud Ausonia - ha poi precisato Vestuto nella sua nota - sarà comunque presente alle prossime elezioni provinciali di Napoli, così come nelle altre province e alle europee, portando avanti i programmi elettorali già annunciati, ma non intende prestare il fianco a nessuno che intenda stravolgere gli obiettivi e le finalità di quello che è il maggior movimento autonomista del Mezzogiorno".


17/3/2004

VERONA: IL TRIBUNALE DA’ RAGIONE AD ADEL SMITH


CONTINUA LA BATTAGLIA PER I DIRITTI CIVILI DEL CANDIDATO
PRESIDENTE DELLA LEGA SUD AUSONIA ALLA PROVINCIA DI NAPOLI

NAPOLI (AU) - Si è conclusa ieri pomeriggio a tarda ora nel Tribunale di Verona, dopo continue riniuni di consiglio, l’udienza del processo che vedeva imputato per “vilipendio alla religione di Stato” il presidente di Musulmani d’Italia Adel Smith, candidato presidente della Lega Sud Ausonia alle prossime elezioni provinciali di Napoli.
Il giudice Marco Zenatelli ha accolto tutte le eccezioni preliminari sollevate dal legale di Smith, avv. Ugo Fanuzzi del foro di Napoli, ed ha deciso di sospendere il procedimento rinviando gli atti alla Corte di Cassazione, ricorrendo gli estremi della legge Cirami, e alla Corte Costituzionale affinché si esprima sulla costituzionalità dell’art.403 c.p., non essendo più considerata la religione cristiana religione di Stato.
“Sono soddisfatto della decisione del tribunale veronese; –ha dichiarato Adel Smith- una decisione che mi tranquillizza sulla funzionalità della nostra giustizia e che dimostra la giustezza della mia battaglia in difesa delle libertà”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, che ha rimarcato la figura di combattente per le libertà civili di Adel Smith, proprio per questo scelto dal movimento sud-leghista quale candidato alla presidenza della Provincia di Napoli. “Smith –ha detto Vestuto- proprio nei giorni scorsi ha dato dimostrazione, incontrando il mondo della scuola ischitana, di una grande chiarezza politica, individuando soluzioni anche per risolvere i problemi dell’edilizia scolastica dell’isola verde. La sua chiarezza nelle soluzioni e la sua caparbietà a condurre le battaglie civili rappresentano il miglior biglietto da visita per un candidato che vuole ridisegnare il ruolo della provincia di Napoli”


13/3/2004

ADEL SMITH (LEGA SUD AUSONIA): "PIU' SCUOLE, MENO AREE MILITARI"

Ischia (AU) - Si è tenuto stamani a Lacco Ameno l'atteso incontro fra il candidato alla Provincia della Lega Sud Ausonia Adel Smith e gli studenti ed i genitori del liceo scientifico "Albert Einstein" sul delicato tema
della mancanza di adeguate strutture scolastiche nell'Isola verde. Il dibattito organizzato dal quotidiano "Il Golfo" e dall'avvocato De Girolamo, presidente del Consiglio d'Istituto del liceo, si è svolto in un clima amichevole e
costruttivo con la presenza di tanti ragazzi, apparsi particolarmente interessati.
Smith ha lanciato nel corso della discussione la proposta di restituire alla cittadinanza isolana lo stabilimento balneo-terapico militare di Palazzo Reale che si trova alle spalle del Porto di Ischia, e che attualmente
svolge compiti meramente amministrativi, per risolvere l'annoso problema della carenza di strutture didattiche idonee per i ragazzi. Si tratta di un'area di quattro ettari per la quale sarebbe necessaria soltanto la modifica
del vincolo di destinazione, senza nuove cementificazioni selvagge.
"Se verremo eletti -ha confermato lo stesso Smith- ci attiveremo affinché a questi ragazzi sia data una sede decente per studiare. Faremo di tutto per risolvere i loro problemi. Con i maggiori poteri conferiti alla Provincia Autonoma di Napoli, ciò sarà realtà e non una semplice promessa. Inoltre voglio sottolineare la squisita ospitalità che ho ricevuto dagli ischitani e da chi ha organizzato questo interessante confronto".
Soddisfatto anche l'avvocato Antonio De Girolamo, noto penalista napoletano nonché Presidente del Consiglio d'Istituto del Liceo Einstein: "Nonostante il boicottaggio che ho subito per aver invitato una persona al di fuori
del 'coro', l'incontro è stato un successo sia per la presenza di un pubblico numeroso, attento e pronto ad interloquire con Adel Smith, sia per la novità delle proposte lanciate dal candidato alla Presidenza della Provincia della Lega Sud Ausonia, coerenti del resto con l'idea di restituire alla gente, che è quella che paga le tasse, parti di territorio attualmente adibite ad aree militari che non hanno scopi difensivi".
Sulla stessa lunghezza d'onda il Segretario Federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto assente all'incontro odierno perché impegnato a Pescara per promuovere il locale candidato alla Presidenza della Provincia. "L'attenzione della gente manifestata oggi ad Ischia - fa sapere in una sua nota lo stesso Vestuto - verso le nostre argomentazioni testimoniano, qualora ce ne fosse ancora bisogno, il fallimento dei partiti nazionali, inadeguati ormai a dare risposte concrete ai territori della nostra Penisola, diversi per vocazione ed esigenze. Non è un caso -prosegue Vestuto- che l'isola d'Ischia, così come anche altre isole, sia naturalmente attenta alle tematiche autonomiste, in quanto è solo con una corretta gestione delle reali esigenze e risorse locali, che si può avere il riscatto di un territorio scempiato dalla speculazione edilizia e di cui ci si ricorda soltanto durante i periodi elettorali".
Il leader del movimento meridionalista rende inoltre noto che la prossima settimana verrà avviata la raccolta delle firme per il disegno di legge di iniziativa popolare sulla "Istituzione della Provincia Autonoma di Napoli".


27/1/2004

LEGA SUD AUSONIA: ADEL SMITH CONTRO
LA COSTRUZIONE DELLA SEDE NATO A LAGO PATRIA

Napoli (AU) - La notizia dell’inaugurazione della cittadella NATO, che avverrà domani mattina a Lago Patria, provoca le reazioni sdegnate della Lega Sud Ausonia. Il candidato del movimento meridionalista alla Presidenza della Provincia di Napoli Adel Smith, primo firmatario la scorsa settimana della proposta di legge depositata in Cassazione che prevede l’istituzione della Provincia Autonoma di Napoli, non lesina durissime critiche ai politicanti di casa nostra. “Si tratta - commenta Smith – dell’ennesimo atto di sottrazione del territorio napoletano. È un furto legalizzato di luoghi ad alto significato ambientale e turistico, che viene perpetrato in barba al volere dei cittadini partenopei. Purtroppo coloro che dovrebbero essere i delegati del popolo, tradiscono puntualmente chi conferisce loro il mandato, per servire l’occupante statunitense. La sudditanza di questi governanti, i quali da semplici delegati si trasformano in veri e propri regnanti, nei confronti degli americani è un palese atto di tradimento di chi ha posto in loro la fiducia. Quei tali anziché adoperarsi al fine di restituire ai napoletani la loro terra per migliorarne le condizioni socio economiche, non fanno altro che regalare i più bei luoghi del nostro paese a dei criminali di guerra, la cui storia dimostra che sono lo Stato che ha perpetuato il maggior numero di aggressioni e crimini di guerra contro decine di altri Paesi nel mondo, uccidendo discriminatamente milioni di esseri umani. Ieri sono rimasto esterrefatto nonché nauseato sentendo alcuni esponenti del governo italiano, che per decenza non cito, affermare che si schierano con l’America contro il terrorismo. Ma che discorsi sono questi? Per essere contro il terrorismo, bisogna essere contro l’America, non con l’America, l’unico stato al mondo condannato dal Tribunale Internazionale per terrorismo. Ora, questi terroristi non li vogliamo più nel nostro Paese! Questo atto di violenza al territorio, ci motiva ancor di più nel batterci affinché si liberi Napoli da questa occupazione militare, che ripeto non è altro che un furto da parte degli sgraditi ‘ospiti’. Vorrà dire – conclude - che il nostro compito sarà ancora più gravoso, poiché avremo due nemici da cacciare: gli statunitensi, ed i loro lacchè ossia i ‘vu’ cumprà’ della politica italiana!”
Il Segretario Federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto ribadisce come “ora più che mai è necessario avviare il processo di liberazione del nostro territorio, da questo governo finto - federalista che continua a danneggiare il Sud, con le sue scelte filonordiste, in barba alle promesse elettorali di Bossi


20/1/2004

NAPOLI E MATERA SARANNO PROVINCE AUTONOME

ROMA - Depositate stamani presso la Corte di Cassazione dalla Lega Sud Ausonia, la proposta di legge ad iniziativa popolare che prevede l'istituzione delle Province Autonome di Napoli e Matera. Primo firmatario della proposta per il capoluogo partenopeo, è stato il leader islamico Adel Smith, candidato alla Presidenza della Provincia di Napoli, per il movimento meridionalista. Per Matera, invece, l'avvocato Michele Bruno Sellitri, anche lui candidato della Lega Sud Ausonia alla Presidenza della Provincia di Matera.
Per Adel Smith "i napoletani hanno tutto da guadagnare poiché con la Provincia Autonoma viene restituita in qualche modo la sovranità al popolo. In poche parole, ridare nel vero senso della parola Napoli ai napoletani non può avvenire che in questo modo. Così infatti i napoletani potranno decidere da soli della loro sovranità territoriale, liberandosi dai <vu' cumprà> della politica, sia di destra che di sinistra che da anni li prendono in giro, promettendo loro il paradiso. Mentre invece tuttora purtroppo i napoletani vivono in una sorta d'inferno! Non diremo <faremo>: noi già facciamo!" Il candidato della Lega Sud Ausonia alla Presidenza della Provincia di Napoli ritorna poi sull'altro cavallo di battaglia del programma elettorale del movimento meridionalista: lo smantellamento della base NATO di Bagnoli. "Napoli Provincia Autonoma - ha proseguito Smith - significa anche liberare la capitale del Sud dall'occupazione militare statunitense. Cacciare via la NATO significa riconvertire il territorio, attualmente occupato militarmente, per fini turistici. Con tutti i benefici che ne possono derivare, come la creazione di nuovi posti di lavoro e di nuove iniziative imprenditoriali. Colgo infine l'occasione per rispondere a Massimo Ranieri che in occasione del suo spettacolo a Capodanno, citando il grande Edoardo De Filippo, si era chiesto quando se ne andranno gli americani da Napoli. La mia risposta è presto, se ci uniremo!"
Sulla stessa lunghezza d'onda, anche il candidato della Lega Sud Ausonia alla Presidenza della Provincia di Matera, l'avvocato Michele Bruno Sellitri. "L'istituzione di Matera Provincia Autonoma - ha affermato Sellitri - darebbe la giusta e legittima sovranità al popolo lucano di poter approvare la legge sulla denuclearizzazione del territorio, in risposta al Governo Berlusconi che la settimana scorsa ha bocciato una legge della Regione che la prevedeva. Con l'autonomia, il popolo lucano acquisisce piena sovranità soprattutto sulle scelte economiche e la Lucania diverrebbe ricchissima, impedendo alle multinazionali americane di saccheggiare il nostro petrolio, la nostra agricoltura biologica e la nostra libertà".
Soddisfatto infine Gianfranco Vestuto, Segretario Federale della Lega Sud Ausonia: "nel momento in cui si parla di federalismo ed autonomia dei popoli, senza neanche averne cognizione di causa, e di riforme, questo è un atto concreto con il quale s'intende dare la possibilità delle genti ed ai territori del Sud di decidere liberamente cosa sia giusto fare a casa propria".


23/12/2003

I "REGALI" DI ADEL SMITH

NAPOLI (AU) – Si chiude con un bilancio decisamente positivo, la giornata napoletana di Adel Smith. Il candidato alla presidenza della Provincia di Napoli della Lega Sud Ausonia, in un’affollatissima conferenza stampa svoltasi in un clima di totale tranquillità nonostante le ventilate minacce di boicottaggio - poi rivelatesi un autentico flop - da parte della destra, ha parlato del programma che il movimento meridionalista intende portare avanti per questa tornata elettorale che si terrà nella primavera del prossimo anno.
A fare gli onori di casa il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto che ha evidenziato le motivazioni che hanno portato alla scelta di Adel Smith quale candidato alla Presidenza della Provincia di Napoli. Smith, noto all’opinione pubblica per le sue personali battaglie per la libertà religiosa, ha innanzitutto tenuto a precisare le sue origini napoletane: “Mio nonno e mio padre sono nati a Napoli ed il candidarmi alla presidenza dell'amministrazione provinciale di quella che considero mia città è una sensazione del tutto particolare”. Poi il programma di governo con il quale intende rilanciare il ruolo, sinora marginale, della Provincia di Napoli: “Intendiamo smilitarizzare la città partenopea – ha affermato – attraverso lo smantellamento delle basi NATO attualmente esistenti a Bagnoli, riconvertendole in strutture turistiche che diano nuove opportunità di lavoro ai giovani. In questo modo restituiremmo un angolo di città, che allo stato attuale è occupato, ai napoletani”. Il mezzo attraverso cui Smith vuole restituire Napoli ai napoletani, passa per una proposta di legge ad iniziativa popolare che prevede l’istitu
zione della Provincia Autonoma di Napoli, di cui sarà il primo firmatario. “Nei prossimi giorni – ha confermato – mi recherò alla Cassazione a Roma per avviare quest’iniziativa”.
Infine, come ciliegina sulla torta, il momento dei simbolici regali che Smith ha distribuito a vari politici partenopei suscitando l’ilarità dei presenti. Al Sindaco Rosa Russo Jervolino, il candidato sud – leghista alla Presidenza della Provincia ha dato un sapone per i piatti; ad Italo Bocchino (A.N.) il tipico copricapo ebraico “keppah” ed alcune bandierine con lo stemma israeliano ed americano; infine ad Antonio Torre (Forza Nuova) una “pernacchia”.
La giornata partenopea di Smith è poi proseguita per le principali strade del centro di Napoli, con una capatina allo storico caffè “Gambrinus” ed al Maschio Angioino, prima di fare ritorno in Abruzzo.


22/12/2003

CHI HA PAURA DI ADEL SMITH?

Napoli (AU) - La conferenza stampa prevista per domani, 23 dicembre 2003 alle ore 11,00 presso l’hotel Mediterraneo di Napoli, per presentare Adel Smith, candidato alla presidenza della Provincia di Napoli per la Lega Sud Ausonia alle elezioni amministrative della prossima primavera 2004, viene spostata presso la sala conferenze del ristorante “Da Michele” in contrada Camaldoli 20/A, stessa data e stesso orario. Lo spostamento si rende necessario per l’improvviso diniego della direzione dell’hotel Mediterraneo che, nonostante prenotazione e conferma avvenuta con larghi giorni di anticipo, senza fornire alcuna spiegazione logica, ha disdettato l’impegno assunto.
Un tale atteggiamento è inconcepibile - ha dic
hiarato il segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto - ho già dato mandato ai legali del movimento per richiedere un congruo risarcimento per i danni subiti, ma ritengo comunque stupido e scandaloso il comportamento dell’hotel Mediterraneo. Ci piacerebbe capire- ha poi proseguito Vestuto - se a qualcuno fa paura Adel Smith, o se semplicemente la struttura alberghiera, che tra l’altro è di proprietà del presidente del Napoli, Salvatore Naldi, è di serie B con aspirazioni alla serie C, come la sua squadra?"


18/12/2003

ADEL SMITH QUERELA LA LEGA NORD

NAPOLI (AU) - Non si placano le polemiche sull'attesa visita napoletana di Adel Smith. Ultime in ordine temporale, ma non certo in ordine numerico, quelle relative alle dichiarazioni dell'onorevole Eduard Ballaman, della Lega Nord che aveva accostato la figura di Adel Smith a quella del deposto raìs iracheno, Saddam Hussein.
La replica dello stesso Smith non si è fatta attendere attraverso una nota divulgata dall’ufficio stampa della Lega Sud Ausonia. “Non mi risulta - ha affermato Smith - che il signor Ballaman sia laureato in psichiatria per poter affermare che io soffra o meno di qualche forma di nevrosi. Un’affermazione del genere dal punto di vista giuridico è da ritenere ingiuriosa e diffamatoria. Di conseguenza, querelerò con molto piacere questo tizio. Se la sua mammina non gli ha insegnato la buona educazione, sono certo che a ciò provvederà un Tribunale. In quanto alle sue dichiarazioni secondo cui la NATO provvede alla difesa dell’Italia, vorrei fare due considerazioni: la prima è che è chiara la grave sottovalutazione da parte sua del nostro esercito e delle nostre forze dell’ordine, come se non fossero capaci di difendere il nostro paese e questa la ritengo un’offesa alla professionalità dei nostri valorosi militari. Per quanto riguarda il patto di alleanza atlantico, ci dica questo Ballaman che razza di alleanza è mai questa, se è permesso che ci siano basi americane sui nostri suoli e nessuna base militare italiana sul suolo dei nostri presunti alleati o piuttosto colonizzatori. Che continui pure insieme a quelli di Alleanza Nazionale ed ai suoi simili a servire i loro padroni americani. Noi continueremo a reclamare la nostra libertà! In risposta poi alle congetture puramente gratuite che la cattura di Saddam Hussein abbia potuto in un qualche modo rattristarmi, posso dire tranquillamente che non sono mai stato un suo sostenitore, perché l’ex rais è stato un collaboratore degli americani. Di islamico, Saddam aveva poco o nulla! I gas che questo criminale spargeva sulle popolazioni musulmane provenivano dagli USA, come risaputo. La CIA, come potrei documentare, lo aiutava a calibrare il gas, quando lo utilizzava contro gli iraniani”.
Il candidato alla Presidenza della Provincia di Napoli della Lega Sud Ausonia ha poi replicato alle minacce di boicottaggio della conferenza stampa di martedì prossimo, provenienti dall’estrema destra. “Per quanto riguarda questi esponenti di Forza Nuova, che non esito a definire ‘debolezza vecchia’, se verranno uno alla volta sarò ben felice di accoglierli. Non ci faremo certo intimidire dal terrorismo di questi signori, a cui voglio consigliare di dare un’occhiata al codice penale che punisce tali forme di protesta!
Il segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto ironicamente commenta: “un primo obiettivo Adel Smith l’ha già raggiunto, ed è stato quello di svelare la finta contrapposizione tra destra, sinistra, centro.e nord! Tutti in realtà uniti in un solido ‘patto alimentare’”.


17/12/2003

ADEL SMITH: “A NAPOLI SOLO POLITICI DA MERCATINO”

NAPOLI (AU) – All’indomani dell’annuncio della Lega Sud Ausonia della candidatura a presidente della Provincia di Adel Smith, non mancano le prese di posizione degli esponenti politici sia di destra che di sinistra.
Hanno lasciato perplessi i vertici del movimento meridionalista d’ispirazione federiciana le dichiarazioni del Sindaco di Napoli Rosa Russo Jervolino che ha definito una “cretinata” la candidatura del leader dell’Unione Musulmani d’Italia”. Pronta la risposta di Adel Smith che ha così dichiarato: “Speravo in un qualche commento più serio, ma ahimè simili individui sono abituati a fare della politica una pagliacciata. Capisco le loro preoccupazioni in quanto quello che dico è ciò che tutti i politici da mercatino hanno sempre avuto paura di dire: la verita’. Penso piuttosto che i napoletani capiranno attraverso me, come si fa della politica un’attività seria e dignitosa. E vedranno finalmente una persona che mantiene le promesse. Il mio motto per le prossime elezioni provinciali sarà: tremate politici, arriva Superadel a salvare i napoletani”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, il commento del segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto: “Tralascio ogni commento sulle dichiarazioni “politiche” dell’ex detenuto Amedeo Laboccetta attuale capogruppo di “Arroganza” Nazionale al Comune di Napoli. Ma sono molto dispiaciuto invece delle dichiarazioni del Sindaco di Napoli Jervolino che fa del gratuito razzismo filopadano. In effetti, qui di ridicolo c’è solo la sua querula e stridula voce da oca giuliva. Speriamo che con la candidatura di Adel Smith a Napoli si dia vita ad una nuova stagione della politica, fondata su fatti concreti e non su personaggi da operetta o di bassa “Lega” che continuano ad offendere la capitale del Mezzogiorno e del Mediterraneo”.


16/12/2003

ADEL SMITH CANDIDATO DALLA LEGA SUD ALLA
CARICA DI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI NAPOLI

NAPOLI (AU) - Martedì 23 dicembre alle ore 11 presso l'Hotel Mediterraneo, si terrà la conferenza stampa di presentazione della candidatura alla presidenza della Provincia di Napoli per la Lega Sud Ausonia, del leader dell'Unione dei Musulmani Italiani, Adel Smith. Alla conferenza stampa sarà presente oltre allo stesso Adel Smith, anche il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto.


26/11/2003

“BOSSI NEL SANNIO? NO, GRAZIE!!!”
“Il ‘senatur’ ci riprova a mobilitare i suoi fidi ascari per tentare di raccattare qualche voto nel Sud in vista delle elezioni europee. La n
eonata propaggine meridionale della Lega Nord si chiama questa volta Alleanza Federalista e ripropone il solito organigramma composto da politici trombati padani e folcloristici meridionali tromboni da sagra paesana. Il Sud in questi anni si è avviato sulla strada del federalismo e non ha certo bisogno di subire l’ennesima colonizzazione nordista per portare a compimento quel progetto autonomista del Mezzogiorno, le cui radici affondanoo nella sua gloriosa storia millenaria”.
Questo il commento di Achille Biele, coordinatore provinciale della Lega Sud Ausonia, alla notizia dell’apertura anche a Benevento di una sede del neonato movimento filo-padano.
“Adesso appare chiaro –continua Biele- perché il sindaco di Benevento Sandro D’Alessandro, eletto anche con i voti della Lega Sud Ausonia, abbia a suo tempo fatto affossare il progetto della costituzione di una consulta federalista. Il centro-destra sannita preparava, evidentemente, la strada allo sbarco dei ‘comparielli’ di quel Bossi che vorrebbe in nome di un falso federalismo strappare voti al Sud, mentre briga per tagliare i finanziamenti al Mezzogiorno ed è ben felice di veder invasi i nostri territori dalle scorie nucleari del Nord”.


5/11/2003

LEGA SUD AUSONIA: VESTUTO IN SICILIA PER VERIFICARE
ACCORDI ED ALLEANZE PER LE AMMINISTRATIVE
E LE EUROPEE DELLA PROSSIMA PRIMAVERA

Palermo (Trinacria) - Il segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, sarà domani impegnato in una serie di incontri in Sicilia (Palermo e Trapani in mattinata, Caltanissetta e Catania nel pomeriggio ed in serata).
Scopo della visita del leader del principale movimento autonomista e meridionalista del Mezzogiorno, è verificare la possibilità di eventuali accordi ed alleanze, sia per le prossime amministrative che per le elezioni europee della primavera 2004. "Anzitutto - ha spiegato Vestuto in una sua nota - qui in Sicilia vogliamo ripartire dal buon risultato delle ultime provinciali a Caltanissetta (1,3 per cento), quando il nostro appoggio fu dato all'attuale Presidente Collura del centrosinistra. Riteniamo di dover verificare con gli allora alleati, la eventuale riproposizione di tale accordo, anche in considerazione della necessità di dover dare priorità assoluta all'arresto dell'attuale azione filonordista dell'asse Bossi-Tremonti, che hanno trasformato il Governo Berlusconi nel più antimeridionalista mai visto nella storia repubblicana. Per le europee - ha poi concluso il segretario della Lega Sud Ausonia – correremo sicuramente da soli o al massimo unitamente ad altre forze autonomiste e federaliste".


31/08/2003

"CARO MARTUSCIELLO, MA LA LEGA SUD ESISTE GIA' ... "

Napoli (AU) - L'invito dell'on. Antonio Martusciello, coordinatore campano di Forza Italia, rivolto all'UDEUR di Mastella, affinché il partito del "Campanile" si trasformi in una "Lega del Sud" all'interno della Casa della Libertà, ha subito trovato la pronta risposta dei vertici della vera Lega Sud. "Le parole di alcuni esponenti della CdL campani - si legge in una nota del segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto - lasciano chiaramente trasparire le pietose condizioni del centrodestra, frutto della loro stessa incapacità progettuale e quindi del misero livello politico dei suoi esponenti. A costoro - si legge ancora nella nota di Vestuto - vorrei ricordare gli accordi "romani" delle ultime elezioni politiche del 2001 stretti con il nostro movimento e pubblicamente sempre vantati,  ma mai mantenuti. In quella occasione - prosegue il leader della Lega Sud Ausonia - alla attuazione di un vero patto per il federalismo che comprendesse anche il Sud, fu preferito l'attuale scellerato accordo filonordista e antimeridionale tra Bossi e Berlusconi. Del resto - conclude il segretario del principale movimento autonomista del Mezzogiorno - oggi la Lega Sud, che è principalmente un movimento che difende i valori della meridionalità, non potrebbe mai stare dalla parte di chi quei valori li offende quotidianamente...".
La segreteria organizzativa del coordinamento nazionale del movimento, fa sapere che sul sito internet ufficiale della Lega Sud Ausonia -
www.legasud.it - è stata allestita una apposita pagina con tutte le informazioni per la "Conferenza Programmatica" che si terrà il 27 settembre a Palermo.


21/08/2003

LEGA SUD AUSONIA: A PALAZZO MOSTI PER
D'ALESSANDRO E SOCI LE POLTRONE NON BASTANO MAI...

Benevento (AU) - "Lo avevamo già denunciato in passsato, l'unica politica che interessava alla maggioranza di centrodestra che governa Palazzo Mosti, è quella delle poltrone". Questo è quanto si legge nella nota di Achille Biele, coordinatore sannita della Lega Sud Ausonia, che intervenendo sull'ipotesi di allargamento degli assessorati al Comune di Benevento. Lo stesso Biele, continua nel suo intervento stigmatizzando ancora una volta il comportamento di AN e Forza Italia, "la cui inesistente azione politica ha contribuito alla indecorosa decable delle ultime elezioni provinciali". "La verità - conclude il responsabile del movimento meridionalista - è che D'Alessandro e soci sanno di essere agli sgoccioli della loro triste esperienza di amministratori e cercano disperatamente di arraffare ciò che è rimasto. Non sarebbe stato più decoroso, anche per l'immagine del capoluogo sannita, dimettersi? ".


28/6/2003

LEGA SUD CONTRO LEGA NORD

VESTUTO (LEGA SUD AUSONIA): "BORGHEZIO A CASTELVOLTURNO?
SAREBBE LUI IL VERO IMMIGRATO CLANDESTINO!"

Caserta (AU) - "E' demagogico, strumentale e delinquenziale, istigare nuove contrapposizioni tra le popolazioni meridionali e gli immigrati che qui da noi hanno da sempre trovato autonome forme di integrazione, grazie ad una cultura della solidarietà che è un nostro imprescindibile ed atavico patromonio genetico". Questo il commento del segretario federale della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, che in una sua nota commenta la notizia della presenza del parlamentare della Lega Nord, Mario Borghezio, prevista per domani a Castelvolturno (CE), ospite del locale sindaco forzitaliota, Antonio Scalzone, per manifestare contro l'immigrazione. "Il fenomeno dell'immigrazione è estremamente complesso - prosegue il leader del principale movimento autonomista del Mezzogiorno nella sua nota - ma non va assolutamente generalizzato, anche perché spesso lo si accomuna alla clandestinità, che è altra cosa, e che è di fatto alimentata dalla opulenta e ricca imprenditoria del Nord a cui fa comodo utilizzare e sfruttare lo spaventoso esercito di disperati che quotidianamente sbarca sulle nostre coste. La presenza dell'on. Borghezio, la cui moralità è tutta da verificare (vedi gli innumerevoli processi ed accuse per pedofilia a suo carico messi sistematicamente a tacere) che qui in Campania va equiparata a quella di un imigrato clandestino, è la vera grossa provocazione che il partito di Bossi (anch'egli di origini africane, come hanno provato recenti studi fatti sull'abero genealogico dell'ex celodurista di Cassano Magnago) pensa di poter perpretare impunemente contro il Sud. Dispiace - conclude Vestuto - che a fargli da spalla ci sia un sindaco che ben conosce i devastanti effetti che nel passato hanno avuto simili atteggiamenti; non vorremmo infatti che si torni ai periodi di tensione del vecchio 'incendio del ghetto di Villa Literno' in nome e per conto, questa volta, di qualche rappresentatnte del 'Governo Padano' ". Il coordinamento campano della Lega Sud Ausonia, attraverso il suo coordinatore Paolo Caiazzo, fa sapere che per l'occasione sta preparando una contromanifestazione di protesta per "accogliere degnamente" il rappresentante della Lega Nord a Castelvolturno.


16/7/2003

LA LEGA SUD AUSONIA CON DI PIETRO
CONTRO IL DECRETO "SALVA BERLUSCONI"

NAPOLI (AU) - La Lega Sud Ausonia e l'Italia dei Valori hanno raggiunto un accordo sulla collaborazione in tema di raccolta delle firme per il referendum contro il "Lodo Schifani", noto anche come decreto "salva Berlusconi".
Stamattina, al Tribunale di Napoli, si sono incontrati il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto e l'onorevole Antonio Di Pietro. Dopo un breve e costruttivo incontro, i leader dei due movimenti hanno deciso di unire le forze per sostenere la raccolta delle firme per il referendum abrogativo del decreto legge del "Lodo Maccanico" che intende immunizzare le cinque più alte cariche dello Stato.
" Sono molto contento -ha dichiarato l'onorevole Di Pietro-che anche la Lega Sud Ausonia, che rappresenta le maggiori forze autonomiste del Mezzogiorno, ci sia vicina in questo impegno civile che tutela una democrazia che in questo paese è sempre più a rischio".
Dal canto suo, Vestuto ha dichiarato che "attiveremo tutte le nostre sedi e delegazioni nel Sud, affinché si raggiunga quanto prima l'obiettivo delle cinquecentomila firme, necessarie per il referendum. Sono sicuro -ha poi aggiunto- che i meridionali, determinanti di fatto per la vittoria della Casa delle Libertà alle ultime elezioni, daranno la giusta risposta a chi, come il Presidente Berlusconi, fino ad oggi nulla ha fatto di quanto aveva dichiarato in campagna elettorale, se non quello di tutelare gli interessi propri e dei suoi compagni di merenda!"


20/6/2003

SICILIA: NUOVO COMMISSARIO REGIONALE PER LA LEGA SUD

AUSONIAAgrigento (Trinacria) -  "Sono sicuro che la Sicilia dimostrerà di essere già pronta per affrontare seriamente le tematiche federaliste ed autonomiste, fino ad oggi agitate solo strumentalmente dalla Lega Nord di Bossi": è stato questo il primo commento di Rocco Cacioppo, 37 anni nativo di Gela (CL), ma da anni residente a Licata in provincia di Agrigento, nominato nuovo commissario regionale per la Lega Sud Ausonia in Sicilia. Cacioppo, che da anni segue il progetto Ausonia nel direttivo regionale, sostituisce Giuseppe Aiello, reduce da un buon risultato elettorale alle ultime provinciali di Caltanissetta come candidato alla presidenza (1,3%), già in moto per i prossimi appuntamenti elettorali che lo vedranno quasi sicuramente in campo sia per le europee che per la carica di sindaco nel capoluogo nisseno, sua città di origine. Cacioppo, che ha ricevuto l'incarico direttamente dalle mani del segretario federale del movimento, Gianfranco Vestuto, conta nei prossimi giorni di presentare ufficialmente anche la squadra dei nuovi coordinatori provinciali siciliani. "Intendiamo arrivare alla conferenza programmatica di Palermo del 27 settembre, con la struttura organizzativa già operante, in considerazione degli appuntamenti elettorali del prossimo autunno e soprattutto della prossima primavera. Del resto - ha concluso il neo commissario regionale del principale movimento autonomista del Mezzogiorno -  le adesioni che stiamo ricevendo in questi giorni, ci fanno capire quanto la gente sia stufa e delusa dalla assurda politica filonordista dell'attuale Governo Berlusconi ...".


11/6/2003

VESTUTO (LEGA SUD AUSONIA): VOTEREMO
SI AI REFERENDUM DEL 15 GIUGNO

Napoli (Ausonia) - "Riteniamo giusto tutelare i diritti e la dignità della persona, oltre che dei lavoratori. Ecco perché voteremo SI ai referendum del 15 giugno". Questo il breve commento del segretario  della Lega Sud Ausonia, Gianfranco Vestuto, che al termine del consiglio federale tenutosi oggi a Napoli, ha dato indicazioni affinché ci sia una indicazione unanime per il prossimo appuntamento elettorale. Vestuto, che ha poi preannunciato i temi di fondo di cui si occuperà la prossima conferenza programmatica del 29 giugno a Palermo, ha tenuto a rimarcare come "la politica iperliberista ed antimeridionalista dell'attuale Governo Berlusconi, sta scavando la fossa a questa  allegra banda da osteria che è la Casa delle Libertà. E' l'attenzione - ha poi detto il leader del principale movimento autonomista del Mezzogiorno - verso le tematiche sociali, il recupero delle antiche radici di Popolo e di comunità meridionale con un unica unità di intenti e di destino, che deve contraddistinguere l'azione del nostro movimento nel prossimo futuro, rifuggendo da mefitici, vecchi e ammuffiti rigurgiti filomonarchici che sono strumentali solo alle lobby di potere che gattopardescamente se ne servono".


9/6/2003

A CALTANISSETTA COLLURA PRESIDENTE
CON LA LEGA SUD AUSONIA

Caltanissetta (Trinacria) - E' Filippo Collura, candidato della coalizione di centrosinistra, il nuovo presidente della Provincia di Caltanissetta. Al neo presidente sono giunti gli auguri della segreteria federale della Lega Sud Ausonia che, con il suo 1,3% preso nel primo turno di votazioni, ha dato un contributo determinante alla brillante affermazione schierandosi al ballottaggio al suo fianco. "E' solo l'inizio di un percorso politico che qui in Sicilia ci vedrˆ sicuramente protagonisti - ha avuto modo di dichiarare il segretario federale della Lega Sud Ausonia Gianfranco Vestuto - premesso che il sentimento autonomista di questa terra è più vivo che mai. Verificheremo a fine mese nella Conferenza programmatica regionale del movimento che si terrà il 28 giugno a Palermo, prospettive, strategie ed eventuali alleanze che - precisa concludendo il leader del principale movimento autonomista del Mezzogiorno - se dovessero esserci, non saranno di certo con il centrodestra della banda BBF (Bossi-Berlusconi-Fini) ".


2/5/2003

MA PERCHE' MICCICHE' CONTINUA A... FUMARE?

Napoli (AU) - "Noto con dispiacere che il vice Ministro dell'Economia, on. Gianfranco Micciché, nonostante la giusta battaglia che sta conducendo il suo collega di Governo, il Ministro della Salute Girolamo Sirchia, continua a ...fumare". Con queste parole (che fanno un chiaro riferimento allo scandalo delle sostanze stupefacenti trovate al Ministero, addosso a dei collaboratori dello stesso Micciché , il segretario federale della Lega Sud Ausonia - Gianfranco Vestuto - ha commentato le - a suo dire - troppo ottimistiche previsioni del leader siciliano di Forza Italia, che in un comunicato diffuso nei giorni scorsi alla stampa, prevede un allargamento dei consensi della Casa delle Libertà nella terra dell'antica Trinacria per le prossime amministrative del 25 e 26 maggio. "La verità - si legge poi nella nota di Vestuto - è che a due anni dalla affermazione alle politiche della Casa delle Libertà e considerando il consenso plebiscitario ottenuto in terra siciliana, nulla è mutato per la gente, anzi. L'acqua continua a mancare, le reti ferroviarie e stradali continuano ad essere penose, la malavita organizzata continua a controllare le istituzioni oggi più di ieri e la disoccupazione cresce di pari passo con la disperazione sociale. Non è un caso - prosegue il leader delle Lega Sud Ausonia - che il triste episodio dell'assassinio del sindaco di AciCastello (CT) - Michele Toscano - e di altre quattro persone, avvenga in questa terra dove i politici di ieri e di oggi, sono sempre venuti a prendere solo i voti senza fare nulla per migliorare la qualità della vita. Del resto questo triste episodio non è il primo né l'ultimo: qualcuno ricorderà che proprio nel maggio di alcuni anni fa (nel '99), sempre da un 'disperato', a Caltanissetta fu ucciso il sindaco del capolugo nisseno, Michele Abate. Sentire quindi le proiezioni politiche di Micciché , sull'aumento dei consensi verso la Casa delle Libertà - conclude Vestuto - rende l'esatta idea di come sia grande la distanza tra la politica e i veri bisogni della gente...".

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